L’overdose di colori di Britto a Pescara 

La Galleria Arte Pentagono ospita trenta opere dell’artista neo-pop-cubista di origini brasiliane rincorso dalle star

PESCARA. Roger Federer, Elton John, Dustin Hoffman, Leonardo Di Caprio, Michael Jordan, Ted Kennedy, Arnold Schwarzenegger, David Rockefeller sono tra le molte celebrities che lo hanno scelto per farsi ritrarre.
Lui è Romero Britto, artista neo-pop-cubista di origini brasiliane (Recife, 1963) che ha scelto Miami per vivere e lavorare. E nutrire la sua vulcanica, giocosa creatività. Cuori, stelle, piante, animali, cartoni animati, “Art is for everyone” recita il tema della sua personale di oli, serigrafie e sculture in ceramica. Che arrivano per la prima volta a Pescara, galleria Arte Pentagono in via Trento 20, a partire da questa sera e fino al 29 dicembre. La mostra – apertura alle 18, info 08527955 – promette un’overdose di colori, incastri geometrici sorprendenti e vivaci. In tutto circa 30 opere in serie limitata, colori sgargianti, cubismo, pop art e graffiti. “Art is for everyone” arriva a Pescara dopo il recente successo a Milano, Galleria Deodato, e poi a Rodengo Saiano presso il Franciacorta Outlet Village.
Britto, pittore, scultore e serigrafo, ha disegnato loghi, mobili, costumi. Ha collaborato intensamente col mondo della pubblicità e vestito celebri marchi come Vodka Absolute, Coca Cola, Disney, Bmw, Bentley, Mattel. Ha disegnato abiti e accessori per la casa di moda Dolce & Gabbana con cui continua una fertile collaborazione. Business e jet set, politica e spettacolo. Un universo complesso e intricato che l’artista brasiliano ha saputo penetrare e restituire grazie alla sua bizzarria scompositiva, al suo stile comunicativo, vibrante, iconico.
Il suo primo periodo è improntato alla street art, successivamente fa tesoro dell’eredità cubista con cui entra in relazione durante un importante viaggio a Parigi nel 1983. Le opere di Picasso e Matisse lo impressionano profondamente determinando un nuovo approccio all’immagine. Britto si afferma sulla scena artistica internazionale già nel 1989 quando riceve da Absolut Vodka l'incarico di disegnare l'etichetta della bottiglia per una campagna pubblicitaria.
Subito dopo la campagna per Absolut, lo stile bizzarro, da cartoni animati, di Britto è richiesto dalle grandi società per realizzare maxi murales, sculture e loghi di prodotti in tutto il mondo. Recentemente ha ricevuto commissioni da società come Disney ed Evian. Britto è stato nominato Ambasciatore delle arti dello stato della Florida. Nel 2004 la sua Welcome, la scultura in alluminio più grande del mondo, è stata esposta nella stazione di Dadeland a Miami. Molti personaggi dello spettacolo lo hanno scelto per farsi ritrarre e Britto ha giocato con i loro volti incastonandoli in forme geometriche coloratissime e inattese esattamente come farebbe un bambino interessato alle emozioni e sensazioni piuttosto che alla realtà. Di tutto questo è fatta anche l’arte monumentale di Britto, che ha realizzato opere pubbliche all’aeroporto J.F.K. di New York e Hyde Park a Londra.
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