La chitarra di Robben Ford al Pescara Jazz 

Oggi al D’Annunzio il musicista californiano che ha suonato con Miles Davis, Bacharach, George Harrison, Joni Mitchell

PESCARA. Indiscusso mito della chitarra, classe 1951, tra i pochi musicisti al mondo a vantare un insieme di collaborazioni discografiche di autentica eccellenza che vanno da quelle con l’inarrivabile Miles Davis, agli album con i Kiss, e ancora da Burt Bacharach e Muddy Waters a George Harrison, Michael McDonald, Joni Mitchell. Ben cinque volte candidato ai Grammy Award – premio tra i più importanti degli Stati Uniti assegnato per i risultati conseguiti nel settore della musica, l'equivalente degli Oscar – definito dalla rivista Musician «uno dei 100 più grandi chitarristi del XX secolo», con una discografia che comprende più di 35 album da solista e con le sue varie band Robben Ford arriva questa sera sul palco del Pescara Jazz/Pescara JazzSongs.
Impossibile etichettarlo o incatenarlo ai limiti di un genere Ford suona e canta il blues con grande classe, ma il suo percorso artistico prevede diverse tappe nel jazz, nella fusion. L’occasione è quella di presentare il suo ultimo album di inediti “Purple House”, album di svolta per l’artista californiano che mette la sua chitarra al servizio di una serie di nuove canzoni dalle forte melodie blues, rock, pop. Oltre ai nuovi brani non mancheranno i suoi classici di sempre che affondano le radici nel blues più classico.
Una serata speciale del festival che, dopo le tre date al porto turistico Marina di Pescara (in collaborazione con Estatica) si sposta al teatro monumento D’Annunzio (lungomare Colombo) per un doppio e imperdibile concerto che prende il via alle 21,15, organizzato in collaborazione con Alhena Entertainment dall’Ente Manifestazioni Pescaresi. Robben Ford, con la sua superba Fender Telecaster del 1960 – «La mia migliore amica dal 1993», ha detto il musicista in una recente intervista – e la sua band saranno preceduti dal Lorenzo Tucci Trio, special guest Karima. Il talento internazionale del batterista Lorenzo Tucci (origini abruzzesi) ospita per questo live dunque la straordinaria voce soul jazz di Karima Ammar, artista che è riuscita a costruirsi nel tempo una carriera solida e una reputazione di eccellenza nel mondo della musica trovando così l’approvazione di pubblico e critica grazie alle sue doti interpretative non comuni.
Con un’attenzione particolare alle sonorità moderne, spazio all’improvvisazione e con un occhio attento alle contaminazioni, Lorenzo Tucci e Karima daranno vita ad un concerto intrigante e dagli sviluppi imprevedibili. Tutto è impreziosito dalla presenza sul palco di due personalità del jazz italiano: Claudio Filippini, pianista sopraffino e dallo stile unico, e Daniele Sorrentino al contrabbasso, garanzia di classe e solidità.
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