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La Scuola di danza Rassjanka al Forum di San Pietroburgo
PESCARA. La partecipazione dell’Italia al VII Forum Culturale Internazionale tenuto a San Pietroburgo è stata una tappa importante nello sviluppo di quei legami che contribuiscono all’avvicinamento...
PESCARA. La partecipazione dell’Italia al VII Forum Culturale Internazionale tenuto a San Pietroburgo è stata una tappa importante nello sviluppo di quei legami che contribuiscono all’avvicinamento tra l’Italia a la Russia. Il forum attrae ogni anno migliaia di esperti di tutto il mondo: star del teatro, stelle dell’opera e del balletto, direttori e musicisti di spicco, personalità pubbliche, rappresentanti delle istituzioni.
Quest’anno anche l’Abruzzo è stato presente e rappresentato dalla direttrice artistica dell’associazione Scuola di danza Rassjanka di Pescara, Marina Kozina, personalmente invitata dalla Accademia del Balletto Russo Vaganova. In questa edizione la Federazione Russa ha indicato il 2018 come l’Anno del Balletto per due ricorrenze importanti: i 200 anni della nascita del coreografo Marius Petipa e i 280 anni dell’Accademia del Balletto Russo Vaganova. Le tavole rotonde e i seminari hanno visto la presenza del rettore Nikolaj Ziskaridze, l’etoile di Mariusky Gabriella Komleva, il coreografo Oleg Vinogradov, Valerio Vralskaja e Laura Ornigon della Spagna, Saimon Morrison (Usa), Francesco Spinosa (direttore della Scuola di danza di Napoli), Irina Malashenko direttrice della Scuola di danza di Mosca, Maurizio Vanadia vice direttore della scuola di ballo La Scala. La presenza di Marina Kozina ha inteso rafforzare il legame e collaborazione tra l’Associazione Danza Rassjanka e l’Accademia di Danza Vaganova. Alla serata di gala anche il presidente della RussiaPutin, che ha ricordato come la cultura sia strumento che avvicina le Nazioni, sottolineando che quest’anno le presenze al Forum sono state oltre 35.000 contro le 350 della prima edizione. In chiusura l’esibizione del pianista Denis Matsuev accompagnato dalla orchestra diretta da Valerij Gergiev.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Quest’anno anche l’Abruzzo è stato presente e rappresentato dalla direttrice artistica dell’associazione Scuola di danza Rassjanka di Pescara, Marina Kozina, personalmente invitata dalla Accademia del Balletto Russo Vaganova. In questa edizione la Federazione Russa ha indicato il 2018 come l’Anno del Balletto per due ricorrenze importanti: i 200 anni della nascita del coreografo Marius Petipa e i 280 anni dell’Accademia del Balletto Russo Vaganova. Le tavole rotonde e i seminari hanno visto la presenza del rettore Nikolaj Ziskaridze, l’etoile di Mariusky Gabriella Komleva, il coreografo Oleg Vinogradov, Valerio Vralskaja e Laura Ornigon della Spagna, Saimon Morrison (Usa), Francesco Spinosa (direttore della Scuola di danza di Napoli), Irina Malashenko direttrice della Scuola di danza di Mosca, Maurizio Vanadia vice direttore della scuola di ballo La Scala. La presenza di Marina Kozina ha inteso rafforzare il legame e collaborazione tra l’Associazione Danza Rassjanka e l’Accademia di Danza Vaganova. Alla serata di gala anche il presidente della RussiaPutin, che ha ricordato come la cultura sia strumento che avvicina le Nazioni, sottolineando che quest’anno le presenze al Forum sono state oltre 35.000 contro le 350 della prima edizione. In chiusura l’esibizione del pianista Denis Matsuev accompagnato dalla orchestra diretta da Valerij Gergiev.
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