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la compagnia teatrale flaiano
Le favole belle di d’Annunzio da oggi in scena a Pescara
PESCARA. La scuola di teatro Profumo di scena e la Compagnia Teatrale Ennio Flaiano, in occasione degli ottant’anni dalla morte di Gabriele d’Annunzio, porteranno in scena, oggi, domani e lunedì...
PESCARA. La scuola di teatro Profumo di scena e la Compagnia Teatrale Ennio Flaiano, in occasione degli ottant’anni dalla morte di Gabriele d’Annunzio, porteranno in scena, oggi, domani e lunedì prossimo a Pescara, lo spettacolo “Le favole belle”.
Si tratta di un’originale versione teatrale di alcuni racconti dannunziani tratti da “Le novelle della Pescara” e da “Le favole mondane”; racconti dal carattere vario – divertente, ironico, canzonatorio, malinconico – ambientati nella vecchia e popolare Pescara o nei palazzi signorili della aristocrazia di fine Ottocento. Spiccano, tra gli altri, “Turlendana ritorna” e “La fine di Candia”.
L’elaborazione dei testi e la regia sono di Rossella Mattioli.
Sono previste tre rappresentazioni che si terranno nell’auditorium dell’Accademia musicale pescarese, in via dei Peligni 152, dove si trova da quest’anno la nuova sede della scuola di teatro Profumo di scena.
Lo spettacolo andrà in scena oggi e domani alle 18 e lunedì sera alle 21.
I biglietti d’ingresso allo spettacolo costano 8 euro (intero) e 5 euro (ridotto». È consigliata la prenotazione a questo numero di telefono: 3920998240.
Gli interpreti dello spettacolo, tutti provenienti dalla scuola di teatro Profumo di scena, sono: Pietro Cerritelli, Chiara Ciliberto, Claudia Di Donato, Valeria Di Giove, Michela Di Tomasso, Yuri Dovadola, Ivo Giovannucci, Assunta Giuliano, Luigi Greco, Susanna Lorusso, Alessandro Luberti, Greta Marchegiano, Rocco Matricardi, Giovanni Patrì, Lorenzo Planamente, Luciana Puntoni, Rossella Quitadamo, Raffaella Spina e Francesco Tiberi.
La Compagnia Teatrale Ennio Flaiano (www.compagniateatraleennioflaiano.it) nasce nel 2014, all’interno della scuola di teatro Profumo di scena, ad opera di Rossella Mattioli, attrice, regista e didatta, e Paolo Rosato, compositore, musicologo e scrittore.
«La compagnia», spiegano i responsabili dell’associazione teatrale, «si prefigge di portare periodicamente in scena opere dello scrittore pescarese Ennio Flaiano nonché opere di altri autori abruzzesi, italiani e stranieri che non trovano facilmente spazio nei circuiti teatrali italiani tradizionali».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Si tratta di un’originale versione teatrale di alcuni racconti dannunziani tratti da “Le novelle della Pescara” e da “Le favole mondane”; racconti dal carattere vario – divertente, ironico, canzonatorio, malinconico – ambientati nella vecchia e popolare Pescara o nei palazzi signorili della aristocrazia di fine Ottocento. Spiccano, tra gli altri, “Turlendana ritorna” e “La fine di Candia”.
L’elaborazione dei testi e la regia sono di Rossella Mattioli.
Sono previste tre rappresentazioni che si terranno nell’auditorium dell’Accademia musicale pescarese, in via dei Peligni 152, dove si trova da quest’anno la nuova sede della scuola di teatro Profumo di scena.
Lo spettacolo andrà in scena oggi e domani alle 18 e lunedì sera alle 21.
I biglietti d’ingresso allo spettacolo costano 8 euro (intero) e 5 euro (ridotto». È consigliata la prenotazione a questo numero di telefono: 3920998240.
Gli interpreti dello spettacolo, tutti provenienti dalla scuola di teatro Profumo di scena, sono: Pietro Cerritelli, Chiara Ciliberto, Claudia Di Donato, Valeria Di Giove, Michela Di Tomasso, Yuri Dovadola, Ivo Giovannucci, Assunta Giuliano, Luigi Greco, Susanna Lorusso, Alessandro Luberti, Greta Marchegiano, Rocco Matricardi, Giovanni Patrì, Lorenzo Planamente, Luciana Puntoni, Rossella Quitadamo, Raffaella Spina e Francesco Tiberi.
La Compagnia Teatrale Ennio Flaiano (www.compagniateatraleennioflaiano.it) nasce nel 2014, all’interno della scuola di teatro Profumo di scena, ad opera di Rossella Mattioli, attrice, regista e didatta, e Paolo Rosato, compositore, musicologo e scrittore.
«La compagnia», spiegano i responsabili dell’associazione teatrale, «si prefigge di portare periodicamente in scena opere dello scrittore pescarese Ennio Flaiano nonché opere di altri autori abruzzesi, italiani e stranieri che non trovano facilmente spazio nei circuiti teatrali italiani tradizionali».
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