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Maccio Capatonda le prime immagini del nuovo film

Il film “Omicidio all’italiana” che ha come protagonista il teatino Maccio Capotonda sarà nelle sale dal 2 marzo. Ma già da ieri è disponibile su Youtube e sulla pagina Facebook dell'attore e regista abruzzese

PESCARA. Il film “Omicidio all’italiana” che ha come protagonista il teatino Maccio Capotonda sarà nelle sale dal 2 marzo. Ma già da ieri è disponibile su internet (su Youtube) il trailer del film che è stato girato fra Chieti, Corvara, Pescosansonesco e altri comuni abruzzesi. Al fianco di Capatonda, che in realtà si chiama Marcello Macchia, c’è una primadonna del cinema e della tv : Sabrina Ferilli. La storia? Un piccolo paesino, Acitrullo, «quasi morto», per dirla con Capatonda «decide di rilanciarsi con un omicidio, per attirare il circo mediatico». Nel film Capatonda e il suo compagno di avventure cinematografiche e televisve Herbert Ballerina (al secolo Luigi Luciano), anche lui teatino, interpretano due sindaci. Una vicenda che verrà “indagata” dai media e da una Ferilli nei panni di una giornalista d’assalto, presentatrice di un talkshow che non può che chiamarsi “Chi l’acciso?”. «Un film unico nel suo genere», ha detto Sabrina Ferilli a proposito di Omicidio all’italiana. «Maccio è un comico di rottura, come quelli delle vecchie generazioni. Una visione libera di far vivere dialoghi e storie» .

Corvara e Chieti nel nuovo film di Maccio Capatonda
Sta invadendo i social il trailer del nuovo film di Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda, il regista e attore di Chieti che dopo "Italiano Medio" racconta una storia quasi vera in "Omicidio all'Italiana". Girato tra Corvara (Pescara) e Chieti, il film vede la presenza di Herbert Ballerina, Nino Frassica, Sabrina Ferilli, Ninni Bruschetta, Lorenza Guerrieri e i pescaresi Marco Papa e Christian Iansante. Il film sarà nelle sale dal 2 marzo.

Nel cast ci sono anche Nino Frassica, Ninni (Antonino) Bruschetta, Roberta Mattei, Gigio Morra, Antonia Truppo, Fabrizio Biggio, Enrico Venti (l'indivisibile Ivo Avido), i comici pescaresi Christian Iansante e Marco Papa, Marica Cotognini e il 93enne Nicola Torello. Capatonda è nato a Vasto 39 anni fa ma è cresciuto a Chieti. Ha partecipato ai programmi televisivi Mai dire lunedì e Mai dire martedì. Precedentemente aveva fondato a Milano la Shortcut Productions, insieme a Enrico Venti. Nel 2013 è stato ideatore, regista e interprete principale della serie televisiva Mario. Ha studiato a Perugia tecniche pubblicitarie.

Capatonda ha scritto la sceneggiatura di "Omicidio all’italiana" insieme con Gianluca Ansanelli, Luigi Luciano, Daniele Grigolo, Danilo Carlani e Sergio Spaccavento. Il film è anche una riflessione, condotta sempre sul registro del comico e del grottesco, sull’influenza che hanno i media sulla realtà italiana di oggi. «Non mi sono ispirato a un programma preciso, ma più al trend del sensazionalismo e della spettacolarizzazione della cronaca nera», ha detto Capatonda in un’intervista all’Huffington Post. «Secondo me, la televisione riesce a deformare e allo stesso tempo ad appiattire eventi che sono diversissimi tra loro. Racconta nello stesso modo una partita di calcio, un attentato e una fiction. Il senso è proprio quello: intrattenere». Nella stessa intervista, su Corvara, l’Acitrullo del film, il paese al centro della storia Capatonda ha detto: «Corvara, in provincia di Pescara. È un paese che abbiamo trovato dopo tantissime ricerche. In realtà, era il primo che abbiamo visto, ma ci siamo resi conto del suo valore solo alla fine, dopo che ne abbiamo visti molti altri».

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