Cinema Abruzzo

Malandra gira "Uno Zero". E Pescara diventa un set

Il regista cattura i luoghi più sorprendenti della città per il suo nuovo film tratto dall'ultimo romanzo di Di Iacovo. Protagonisti Colarossi e Del Biondo

PESCARA. Stanno animando vie, piazze e luoghi soprendenti della città di Pescara le riprese di “Uno Zero”, il nuovo film del regista pescarese Andrea Malandra, prodotto dall'associazione culturale No hay banda, col sostegno di Fondazione Pescarabruzzo.
Un connubio rinnovato per il secondo anno consecutivo quello tra il filmaker pescarese e la Fondazione Pescarabruzzo, dopo il successo di pubblico nelle sale del cinema Massimo di Pescara ottenuto dal mediometraggio “Giallo Artistico”, tributo ai 60 anni del grande Andrea Pazienza, che in una settimana di programmazione, nel giugno scorso, fece registrare quasi un migliaio di spettatori.


L'esito felice di quell'esperienza ha convinto la Fondazione a supportare anche la nuova impresa di Malandra per questo nuovo mediometraggio, che si ispira al romanzo “Confessioni di uno zero”, in uscita a novembre, ultima fatica di Giovanni Di Iacovo, attuale assessore comunale alla Cultura del Comune di Pescara e compagno di viaggio di lungo corso nelle precedenti esperienze videoartistiche di Malandra.
Gli elementi consueti della ricerca visiva di Malandra ritornano di nuovo con forza, in particolare la scelta di catturare i luoghi più sorprendenti di una città in perenne trasformazione com'è da sempre Pescara. Questi gli scenari e i fondali per le vicende raccontate, in virtù di quella che è da sempre l'urgenza di Malandra, ovvero connettere trasformazioni urbane a mutamenti antropologici e sociali in cerca dello spirito del tempo, in senso etico ed estetico. In tal senso riveste una non secondaria importanza l'esplorazione delle possibilità di ripresa del video digitale, strumento d'elezione perfetto per catturare l'anima nascosta della contemporaneità cittadina, i parchi, la zona di risulta ex Cofa con la ruota panoramica, l'Aurum, i palazzi comunali, ma anche un’officina meccanica di gommista.
In attesa dell'uscita del romanzo, della trama di “Uno zero” si può raccontare ancora poco. Si tratta di una storia d'amore contrastata tra due giovani appartenenti a mondi diversi e osteggiati dalla oppressività di un contesto familiare e sociale che li vorrebbe normalizzare e appiattirne le peculiarità umane. Così come in tutti i suoi precedenti lavori, Malandra si avvale di volti di non attori, ma accanto ad essi è stata condotta una ricerca anche tra gli ambienti del teatro di ricerca e nelle scuole di recitazione cittadine.
I protagonisti sono interpretati dai giovani Alessandra Colarossi e Stefano Del Biondo, assieme ai tanti veterani che hanno partecipato giá al precedente film “Giallo artistico” tra cui anche il direttore della fotografia Maurizio Di Zio e Erminia Cardone per il montaggio. Oltre ai giovani protagonisti nel cast figurano anche Matteo De Liberato, Osvaldo Bianchi, Luca Lamponi, Fabiola Ortolano, Alessio Di Brigida, Massimo D'Aloia, Stefania Barile,Carlo Alberto Vinciguerra, Chicco Giraldi, Monia De Lauretis, Marina Di Censo, Angelika Davidova, Diego Conti, Alessandra Finocchio, Mick Del Grosso. La data di uscita è prevista per febbraio\marzo 2018. (re.sp.)