’Nduccio in Moby Dick tra i grandi della scena

PESCARA. Giancarlo Giannini, Debora Caprioglio, Raoul Bova con la moglie Rocío Muñoz Morales, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Giovanni Veronesi e molti altri big in arrivo a Pescara...

PESCARA. Giancarlo Giannini, Debora Caprioglio, Raoul Bova con la moglie Rocío Muñoz Morales, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Giovanni Veronesi e molti altri big in arrivo a Pescara con “Teatro al D’Annunzio”, stagione di prosa dell’Ente manifestazioni pescaresi inglobato nel PeFest, cartellone artistico multidisciplinare di cui è parte anche il festival Pescara Jazz /Estatica appena partito nell’arena del porto turistico Marina di Pescara (www.entemanifestazionipescaresi.com).
Nove spettacoli teatrali in programma dal 25 luglio al 17 agosto al teatro monumento D’Annunzio con proposte dal classico al contemporaneo «di richiamo per i turisti in città e per i gusti variegati del pubblico estivo» ha ribadito il presidente Emp Angelo Valori durante la presentazione a Palazzo di Città. Il cartellone fonde generi e linguaggi dialogando con le varie istituzioni culturali abruzzesi. Il via giovedì 25 con una prima nazionale, l’Anfitrione di Plauto, spettacolo coprodotto da Emp, con Debora Caprioglio e Franco Oppini e la partecipazione straordinaria di Enzo Casertano. Sabato 27 in collaborazione con Tra, Teatri riuniti d’Abruzzo, arriva a Pescara Giancarlo Giannini con il suo recital tra letteratura e musica “Le parole Note”, poesie di Neruda, Lorca, Marquez, Angiolieri, Salinas. Sul palco anche il quartetto del sassofonista Marco Zurzolo.
Il bicenteneario della nascita dello scrittore americano Herman Melville, autore di “Moby Dick, or the Whale”, ha ispirato al regista abruzzese Claudio Di Scanno la scrittura drammaturgica di “Come il mare io ti parlo” – venerdì 2 agosto in prima nazionale, produzione Emp – spettacolo originale affidato alla inedita coppia formata da Susanna Costagione, attrice feticcio del Drammateatro di Popoli, con il cabarettista Germano D’Aurelio in arte ‘Nduccio, qui nei panni del Capitano Achab impegnato a sfidare tra «follia e straordinaria arguzia» il capolavoro di Melville e la condizione umana nella natura, campo di indagine privilegiato dal Drammateatro degli ultimi tempi.
Si prosegue con Il Mercante di Venezia di Shakespeare con Mariano Rigillo, regia di Giancarlo Marinelli che dedica lo spettacolo alla memoria di Giorgio Albertazzi (3 agosto). Il 4 Tra di Federico Fiorenza porta a Pescara Raoul Bova e la sua Rocío con “Love letters” , gioco di parole d’amore scritto da Gurney, opera finalista al Premio Pulitzer.
Atteso per il 5 agosto “Io e Pirandello” di e con Sebastiano Lo Monaco, recital in cui la vita dell’attore siciliano e quella dello scrittore Luigi Pirandello si incontrano, si contaminano, si intrecciano, la regia di Salvo Bitonti, musiche di Dario Arcidiacono. L’altra produzione pescarese è l’omaggio a Billie Holiday di Arsen Ostojic, produzione a cura di Florian Metateatro in collaborazione con Teatro nazionale croato di Spalato, il 6 agosto.
Il 7 di scena Glauco Mauri e Roberto Sturno, coppia storia del teatro italiano, con Il canto dell’usignolo, una breve favola di Lessing: gli interpreti accompagnati dalle musiche eseguite in scena di Giovanni Zappalorto, danno voce alle immortali opere di Shakespeare, brani tratti da Enrico V, Giulio Cesare, La Tempesta. Finale “A ruota libera” (una produzione Nuovo Teatro) con Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Giovanni Veronesi in una conversazione senza freni sull’arte e sulla vita, il 17 agosto. Sei gli appuntamenti col teatro ragazzi all’auditorium Flaiano “Tutti a teatro!” - estate 2019 a cura, come sempre, di Florian Metateatro (www.florianteatro.com).
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