Nicolò Galasso, 19 anni, di Pescara, nel video della canzone

Nicolò Galasso, da Pescara a star nel video di Ultimo / VIDEO

L'attore di 19 anni protagonista nel Ballo delle incertezze, la canzone premiata a Sanremo. La sua intervista sul Centrino, il giornale degli studenti

PESCARA. Si chiama Nicolò Galasso, è di Pescara, e sul web è la star del momento. Lui, a soli 19 anni è il protagonista del video della canzone di Ultimo, "Il Ballo delle incertezze", vincitrice fra i giovani al Festival di Sanremo che si è appena concluso. Ultimo sarà domani mercoledì 14 a partire dalle 17 al Centro D'Abruzzo di Sambuceto per incontrare i suoi fan (per avere l'autografo sarà necessario presentarsi con il cd Peter Pan).

Viso pulito, Nicolò Galasso nel video fa la parte del ragazzo impacciato che a causa anche della sua obesità non riesce a relazionare con gli altri giovani invitati a una festa dove si balla. La canzone affronta il tema della “diversità” e il suo peso, soprattutto tra i giovani. E il video ha collezionato più di 2 milioni di visualizzazioni.

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L'impacciato pescarese nel Ballo delle incertezze di Ultimo
L'attore Nicolò Galasso, 19 anni, nel ruolo di protagonista nel videoclip della canzone premiata al Festival di Sanremo. Il video ha già più di 2 milioni di visualizzazioni

Nicolò Galasso era stato tra l'altro intervistato dai giovani "redattori" del Centrino, il giornale degli studenti che esce ogni mese con Il Centro.

La pagina del Centrino con l'intervista al giovane attore pescarese

A Flavia e Domiziana Vespasiano _ del liceo classico D'Annunzio di Pescara _ aveva confidato che per lui più che «Il ballo delle incertezze», che dovrebbe rappresentare il ballo della vita da affrontare sempre con il sorriso, era stata l'incertezza del ballo quando lo avevano buttato sul- la scena. «Sono sempre stato timido – ha raccontato a Il Centrino – ma con il teatro ho iniziato a diventare un'altra persona, a scoprire che potevo essere di più. Sul palcoscenico le cose per me cambiano. Purtroppo nella vita quotidiana sono sempre quello che non saluta perché ha paura di disturbare».