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Palma d’Oro alla carriera a Delon mito e icona del cinema mondiale

ROMA. Ad Alain Delon, mito del cinema francese e non solo, la Palma d'oro alla carriera al festival di Cannes 2019 (14-25 maggio). L’annuncio ieri, alla vigilia della presentazione oggi a Parigi del...

ROMA. Ad Alain Delon, mito del cinema francese e non solo, la Palma d'oro alla carriera al festival di Cannes 2019 (14-25 maggio). L’annuncio ieri, alla vigilia della presentazione oggi a Parigi del cartellone della selezione ufficiale.
83 anni, leggenda assoluta del cinema, Alain Delon aveva salito i gradini della Montee des Marches a Cannes il 13 maggio 1961 per The Joy of Living con grande successo. La folla non fu meno entusiasta 30 anni dopo per il suo arrivo spettacolare in elicottero e in barca per presentare New Wave. Nel frattempo era tornato a Cannes per L'Eclisse di Michelangelo Antonioni (1962), Il Gattopardo (1963) e Mr. Klein (1976). Con Cannes ha avuto un rapporto non sempre facile per questo il presidente di Cannes Pierre Lescure e il delegato generale Thierry Fremaux dichiarano oggi di essere «lieti che Alain Delon abbia accettato di essere onorato dal Festival. Ha esitato a lungo, essendo stato per molto tempo riluttante a questa Palma d'Oro perché pensava che avrebbe dovuto venire a Cannes solo per festeggiare i registi con cui ha lavorato». Negli ultimi anni Delon è però tornato volentieri al festival: ha partecipato alle cerimonie del 60° anniversario. Nel 2010 ha fatto un gran ritorno pieno di emozione salendo di nuovo i gradini del Palais du Cinema 47 anni dopo mano nella mano con Claudia Cardinale in occasione del restauro del Gattopardo. Si è ritirato dal cinema ma ha ammesso un rimpianto: «Una cosa mi è sfuggita e mi perseguiterà sempre: mi sarebbe piaciuto essere stato diretto da una donna prima di morire». Lo stesso prestigioso premio è stato assegnato in passato a Jeanne Moreau, Woody Allen, Bernardo Bertolucci, Jane Fonda, Clint Eastwood, Jean-Paul Belmondo, Manoel de Oliveira, Agnès Varda e Jean-Pierre Léaud.
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