NARRATIVA E SAGGISTICA

Premio Croce a Pescasseroli scelte le cinquine dei finalisti

PESCASSEROLI. Si mette in moto la macchina organizzativa per il 150esimo anniversario della nascita del filosofo di origini abruzzesi, Benedetto Croce (25 aprile 1866 a Pescasseroli). Il Comune di...

PESCASSEROLI. Si mette in moto la macchina organizzativa per il 150esimo anniversario della nascita del filosofo di origini abruzzesi, Benedetto Croce (25 aprile 1866 a Pescasseroli). Il Comune di Pescasseroli organizza un premio a lui dedicato che è giunto, quest’anno, all'undicesima edizione e vedrà il suo atto conclusivo il 5 e il 6 agosto. Ma i lavori degli organizzatori e della giuria tecnica, sotto la guida del responsabile organizzativo, Pasquale D’Alberto, sono già entrati nel vivo, con la selezione delle cinquine di testi finalisti. Per la narrativa: Michela Murgia, “Chirù” (Einaudi), Paolo Zardi, “XXI secolo” (Neo), Antonia Arslan, “Il rumore delle perle di legno” (Rizzoli), Giuseppina Torregrossa, “Il figlio maschio” (Rizzoli), Raffaele Simone, “Le passioni dell'anima” (Garzanti); per la letteratura giornalistica: Michele Serra, “Ognuno potrebbe” (Feltrinelli), Francesco Erbani, “Pompei Italia” (Feltrinelli), Corrado Augias, “Le ultime 18 ore di Gesù” (Einaudi), Marco Damilano, “ La repubblica dei selfie” (Rizzoli), Umberto Ambrosoli, “Coraggio” (Il Mulino); per la saggistica: Sabino Cassese, “Dentro la Corte (costituzionale)” (Il Mulino), Simona Colarizi, “Novecento d'Europa” (Laterza), Vito Mancuso, “Questa vita...” (Garzanti), Massimo L. Salvadori, “Democrazia Storia di un'idea tra mito e realtà” (Donzelli), Emanuele Felice, “Ascesa e declino” ( Il Mulino). Iil 25 febbraio, a Pescasseroli, ci sarà un incontro con le scuole locali e dei paesi vicini; inoltre sarà ristampato il raro testo crociano, “Due paeselli d’Abruzzo”, dedicato a Pescasseroli e e Montenerodomo, paesi ella madre e del padre. «Il Premio Croce», spiega D’Alberto, «è radicato in tutto il territorio. La conferma viene dal fatto che a scegliere i vincitori, accanto alla giuria tecnica, ci sono giurie popolari in tutta la regione: i licei classici dell’Aquila, di Pescara, Teramo, Avezzano e Chieti, i licei scientifici di Sulmona, Castel di Sangro e Lanciano e l’istituto superiore Galilei di Avezzano. Agli studenti si aggiungono l’università della libera età di Lanciano e le associazioni del comune di Pescasseroli». A loro saranno sottoposte le opere selezionate dalla giuria tecnica. Al lavoro delle giurie popolari sarà dato avvio il 12 marzo a Pescara, al liceo classico D'Annunzio, con la partecipazione di Giuseppe Galasso. Il 5 agosto la chiusura. In quell'occasione sarà conferito anche il Premio alla memoria a Luca De Filippo, scomparso di recente.

Annalisa Civitareale

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