I resti dell'arco antico rubato nel centro storico di Aielli

Aielli, rubato arco dell'800 nel borgo. Lo sfogo del sindaco

Furto nella notte, nessuno ha sentito i rumori. Di Natale ai ladri: "Spero vi cadrà in testa prima o poi e che il peso della storia vi farà tanto male”

AIELLI. Ladri di pietre antiche in centro storico di Aielli. In particolare qualcuno ha avuto il tempo di prelevare l'intero arco dell'800 che arricchiva il borgo. A diffondere la notizie e ad esprimere tutto il suo disappunto è il sindaco Enzo Di Natale. “La vostra villa forse sarà più bella, sicuramente più ricca. Il nostro paese invece sarà più povero, perché il vostro ignobile gesto gli strappa via un pezzo di cuore. Un furto che deturpa la parte più autentica del nostro borgo, una mutilazione orrenda al nostro patrimonio storico", commenta Di Natale, che ha postato su Facebook tutta la sua rabbia per avere perso un pezzo del proprio paese. E il sindaco, sempre  rivolto sempre ai ladri, aggiunge: "Spero vi cadrà in testa prima o poi e che il peso della storia, quella stessa storia che senza scrupolo avete staccato via, vi farà tanto male”. I ladri hanno agito di notte. E pare che nessuno si sia accorto della loro azione. "Non capiremo mai cosa vi spinge a compiere un gesto simile. Non capiremo cosa vi porta a muovervi furtivamente, con il favore della notte, e depredare un parte del centro storico di un paese", continua il sindaco esprimendo tutta la sua rabbia e dell'intera amministrazione, "probabilmente, ma quasi sicuramente, non siamo noi a non comprendere ma voi ad essere ignoranti. Un ignorante appunto ignora, non conosce, non comprendere di aver privato alcuni cittadini del lascito dei propri antenati, e un intero paese della sua stessa storia. Di una sola cosa si ha certezza, quando qualcuno vedrà l’arco nel vostro locale, nella vostra villa, o in una semplice casa, e vi chiederà la storia di quel reperto, la bugia che di certo racconterete sarà al pari del vostro inqualificabile gesto".