Antrodoco offre case per studenti

Proposta del Comune laziale a 35 km dall’Aquila.

L’AQUILA. Alloggi per gli studenti? Fuori provincia e fuori regione, sì, ma a soli 35 chilometri dall’Aquila. Il salvagente a chi rischia di rimanere affogato nella palude del caro-affitti arriva da Antrodoco. Il Comune reatino, che fino al 1927 apparteneva alla provincia dell’Aquila, attraverso il sindaco Maurizio Faina (Udc) offre agli aquilani appartamenti di privati per circa 100 posti letto e una struttura pubblica, un ostello di proprietà comunale, da 50 posti letto «a prezzi calmierati, non certo quelli che si leggono sui giornali», assicura il sindaco, che ha scritto una lettera al suo collega aquilano Massimo Cialente. «Ma sono ancora in attesa di risposta e, possibilmente, di un incontro per mettere a punto l’eventuale accordo. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a collaborare. Siamo vicini alla tragedia che ha colpito la città dell’Aquila e vogliamo dare un sostegno concreto.

Del resto, Antrodoco è molto legata all’Aquila per motivi storici, territoriali e culturali. Molti aquilani, in questi giorni, stanno soggiornando nella nostra cittadina. L’offerta è rivolta principalmente agli universitari, visto che con l’ateneo esiste già un rapporto avviato in base al quale abbiamo concesso, a titolo completamente gratuito, l’utilizzo di Villa Mentuccia». Si tratta dell’ex sede della Libera Accademia «Carlo Cesi» fondata dal pittore albanese Lin Delija. L’edificio è stato ristrutturato e ospiterà alcune sessioni di master e corsi universitari, oltre a uffici di rappresentanza. In questi giorni sono in corso di trasferimento gli arredi per i locali. «Un buon motivo», conclude il sindaco Faina, «per prevedere anche alloggi a buon prezzo».