il fatto

Asfalto nel parco d'Abruzzo: tre denunciati a Villavallelonga

La Forestale, dopo l'intervento del Parco, blocca i lavori e denuncia il responsabile unico del procedimento amministrativo, il direttore dei lavori e la ditta esecutrice

PESCASSEROLI. Tre denunciati per la realizzazione del tratto di strada di oltre 1000 metri e per il mancato rispetto delle prescrizioni impartite dall'Ente Parco. Contemporanemente sono stati bloccati i lavori sulla strada che da Villavallelonga attraversa i Prati d'Angro fino alla Fonte della Aceretta che a scatenato le polemiche in questi giorni dopo gli esposti di Augusto De Sanctis (Forum Acqua).

Decisive le segnalazioni e gli esposti presentati dalle associazioni ambientaliste. Grazie a questo i forestali della stazione di Gioia dei Marsi hanno acquisito nel Comune di Villavallelonga la documentazione del progetto per la posa in opera di un manto d'asfalto nell'area del Parco ritenuta di alto valore naturalistico a livello nazionale per la presenza di specie particolarmente protette come l'Orso bruno marsicano.

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Il progetto non rispetta le prescrizioni impartite dall’Ente, che ne prevedevano la conservazione del tratto sterrato. Per giunta, al contrario di quanto previsto dal progetto, la strada è stata asfaltata con un manto “tradizionale” e non con quello ecologico. I forestali della stazione di Gioia dei Marsi, in concomitanza con l’emissione di apposito provvedimento di sospensione lavori emanato dal direttore del Parco Dario Febbo, hanno pertanto bloccato i lavori della strada e hanno denunciato il responsabile unico del procedimento amministrativo, il direttore dei lavori e la ditta esecutrice. Le indagini non sono concluse e continuano per definire tutti gli aspetti della vicenda, anche al fine di interessare le autorità competenti sotto il profilo della riparazione del danno all’ambiente arrecato.