Attentati incendiari, Troiani spera nei giudici del Riesame

SAN BENEDETTO DEI MARSI. Si è tenuta ieri, davanti al tribunale del Riesame dell’Aquila, l’udienza per chiedere la scarcerazione di Antonio Troiani, l’imprenditore di San Benedetto dei Marsi accusato di essere il mandante di una serie di attentati incendiari in paese. L’udienza era stata fissata su richiesta del difensore dell’imprenditore, l’avvocato Antonio Milo, dopo che il gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, si era opposto alla liberazione o a una misura alternativa a quella del carcere. Troiani, che si ritiene vittima di una macchinazione messa in atto alle sue spalle, è rinchiuso nel carcere San Nicola di Avezzano. Il 47enne, titolare della Art legno, è stato arrestato lunedì 25 gennaio dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale dell’Aquila, diretti dal maggiore Edoardo Commandé, al termine di indagini che hanno portato all’accusa di incendio aggravato, violazione di domicilio e atti persecutori. Per gli investigatori è il mandante degli incendi che hanno interessato auto, un albergo e l’azienda “Marsica ondulati”. I giudici del Riesame decideranno entro cinque giorni. (p.g.)
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