Avezzano, fanfara e tricolore: arrivano gli alpini 

Oggi gli onori al Labaro nazionale, domani la grande sfilata da Borgo Pineta al Comune. De Angelis: «Città in festa»

AVEZZANO. Con la solennità dell’alza bandiera si è aperto ufficialmente il raduno del IV Raggruppamento alpini del Centro-sud Italia. Sono arrivate da mezza Italia le prime penne nere, da Firenze a Roma, dalla Sardegna a Massa Carrara e da Perugia a Matera. Domani arriverà la grande folla e si prevede la presenza di 5mila alpini (stime della prefettura). Ieri alle 16.30, nello spazio a fianco della chiesa Madonna del Passo, dopo l’alza bandiera, c’è stata la deposizione della corona al monumento agli alpini e l’esibizione della Fanfara alpina. La giornata si è chiusa alle con l’esibizione dei cori degli alpini. Alla cerimonia inaugurale erano presenti Giorgio Sonzogni, rappresentante nazionale Ana, il sindaco Gabriele De Angelis, e il tenente colonnello, Fulvio Menegazzo, del 9° Reggimento dell’Aquila. La benedizione è stata impartita dal parroco don Vincenzo De Mario. «Si apre con grande entusiasmo questa tre giorni di festa», ha affermato il sindaco De Angelis, «un momento importante per la città. Siamo fieri e orgogliosi di ospitare gli alpini che portano sempre gioia e alti valori, coinvolgendo l’intera popolazione. Avezzano è una città ospitale e cercheremo di trattare nel migliore dei modi e con la massima accoglienza possibile i nostri ospiti, promuovendo anche il nostro territorio».
La musica della fanfara presieduta da Giuseppe Di Due, che è arrivata in piazza Risorgimento, ha dato solennità all’evento. In serata i cori alpini si sono esibiti al castello Orsini. «La gente ha avuto un po’ paura del caldo», ha sottolineato Carlo Agostini, vice capogruppo alpini di Avezzano, «ma per domenica ne aspettiamo tantissima».
Ieri e oggi 142 negozi aperti fino a mezzanotte.
Oggi alle 11 il sindaco De Angelis riceverà il presidente e i consiglieri nazionali nella sala consiliare, mentre alle 16 arriverà il Labaro nazionale. Alle 17 si celebrerà la santa messa in cattedrale e a seguire in piazza Risorgimento esibizione delle Fanfare. Domani sarà il grande giorno, con l’arrivo alle 8.30 dei partecipanti e ammassamento nella zona della Madonna del Passo. Alle 10.30, dopo lo schieramento, gli onori iniziali e i saluti delle autorità, ci sarà la sfilata per le vie della città. In occasione dell’adunata, in via Sauro è possibile visitare una mostra storica della Prima e della Seconda guerra mondiale dietro la cattedrale con divise e cimeli storici forniti dal 9° Reggimento alpini.
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