il fatto

Avezzano, «Tuo figlio è in fin di vita», e la raggira

Pensionata nel mirino di un finto assicuratore: spariti 3.500 euro prelevati in banca e antichi gioielli da 50mila euro

AVEZZANO. «Signora, suo figlio ha avuto un gravissimo incidente stradale: è in ospedale, in fin di vita. Ci sono stati due morti ed è piantonato dalle forze dell’ordine. C’è bisogno che qualcuno versi 3.500 euro di cauzione per liberarlo». Con un malvagio raggiro un truffatore senza cuore, spacciandosi per agente di una fantomatica assicurazione, si è fatto consegnare denaro e gioielli da una 80enne di Avezzano. Un bottino di oltre 50mila euro.

Ha davvero dell’incredibile la vicenda che ha coinvolto un’avezzanese, ignara di essere finita nel mirino di persone senza scrupoli.

Stando alla denuncia presentata nella caserma dei carabinieri di via Fontana, dove l’ottantenne è arrivata, ancora molto scossa, la truffa è iniziata con una telefonata. Nella chiamata, un uomo ha finto di essere l’agente di un’assicurazione. Con modi garbati le ha spiegato che il figlio aveva provocato un grave incidente stradale e che era piantonato in ospedale perché aveva provocato la morte di due persone. L’uomo le ha chiesto 3.500 euro per chiedere la liberazione immediata di suo figlio, responsabile della tragedia. Presa dal panico e dalla disperazione, la signora ha invitato l’uomo a passare a casa sua per ritirare il denaro. Poi è andata nella filiale cittadina del Monte dei Paschi di Siena a prelevare la somma richiesta. Poco dopo si è ritrovata in casa la persona che l’aveva contattata al telefono e ha consegnato il denaro, circa 3.500 euro.

Non contento di quanto fatto, il truffatore, che probabilmente aveva un complice ad attenderlo in un’auto parcheggiata all’esterno della casa, ha invitato la pensionata a offrirgli dei preziosi, che sarebbero stati utilizzati per risarcire le famiglie delle due vittime dell’incidente stradale. Credendo di fare un’opera di bene che avrebbe liberato il figlio da qualunque incombenza, l’anziana ha consegnato al finto agente dell’assicurazione tutto l’oro e i gioielli di famiglia. Preziosi che valevano una fortuna. Pezzi unici di artigianato che vantavano un secolo di vita, essendo stati tramandati di generazione in generazione. Si stima che possano valere oltre 50mila euro.

Quando la donna è stata raggiunta dai familiari, contattati telefonicamente per raccontare la tragedia che l’aveva colpita, si è resa conto di essere stata raggirata.

Ma ormai era tardi. Soldi e gioielli sono svaniti.

«Quell’uomo era ben vestito, mi sono fidata», ha raccontato in lacrime ai carabinieri.

Magda Tirabassi

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