Edizione digitaleLuco, la ragazza vendeva l’oro a un negozio specializzato. Recuperata parte della refurtiva
Badante ruba in casa soldi e gioielli Denunciata per il furto di 50mila euro
AVEZZANO. Badante ruba in casa della famiglia dove svolge servizio e porta via 50 mila euro di oggetti preziosi e denaro. Alla fine però è stata scoperta e denunciata ai carabinieri, che hanno recuperato parte della refurtiva nel suo domicilio. I gioielli invece erano stati già venduti in un negozio di compravendita di oro.
Nei guai è finita una romena di 21 anni, residente a Luco dei Marsi dove svolgeva l’attività di badante per una famiglia del paese. Secondo quanto accertato dai carabinieri, durante l’attività di assistenza la ragazza si appropriava dei gioielli custoditi in casa. Nel giro di poche settimane, senza che i proprietari se ne accorgessero, la romena è riuscita a trafugare un bottino pari a circa 50mila euro. Si tratta di gioielli di famiglia, ma anche di denaro contante.
Quando i datori di lavoro si sono accorti dei furti la ragazza era ormai irreperibile.
I carabinieri della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Michele Borrelli, hanno quindi avviato le ricerche e trovato la badante, che ora dovrà rispondere di furto aggravato. Una parte dell’oro era stata venduta regolarmente a un negozio specializzato di Avezzano, che aveva già provveduto a fondere il metallo prezioso. Un’altra parte del bottino è stato invece recuperato, insieme a del denaro, in casa della ragazza.
Sempre a Luco dei Marsi i carabinieri hanno arrestato un marocchino di 25 anni che aveva a carico un provvedimento di espulsione, mentre per un connazionale senza permesso di soggiorno è scattato il rimpatrio.
Nelle operazioni di controllo contro l’immigrazione sono stati impiegati 30 carabinieri. Nel corso dell’operazione, che ha interessato anche Celano e Trasacco, sono stati fermati e denunciati due automobilisti alla guida di auto in stato di ebbrezza dovuto all’alcol. Una macchina è stata sequestrata in attesa delle procedure di confisca.
Nei guai è finita una romena di 21 anni, residente a Luco dei Marsi dove svolgeva l’attività di badante per una famiglia del paese. Secondo quanto accertato dai carabinieri, durante l’attività di assistenza la ragazza si appropriava dei gioielli custoditi in casa. Nel giro di poche settimane, senza che i proprietari se ne accorgessero, la romena è riuscita a trafugare un bottino pari a circa 50mila euro. Si tratta di gioielli di famiglia, ma anche di denaro contante.
Quando i datori di lavoro si sono accorti dei furti la ragazza era ormai irreperibile.
I carabinieri della compagnia di Avezzano, coordinati dal capitano Michele Borrelli, hanno quindi avviato le ricerche e trovato la badante, che ora dovrà rispondere di furto aggravato. Una parte dell’oro era stata venduta regolarmente a un negozio specializzato di Avezzano, che aveva già provveduto a fondere il metallo prezioso. Un’altra parte del bottino è stato invece recuperato, insieme a del denaro, in casa della ragazza.
Sempre a Luco dei Marsi i carabinieri hanno arrestato un marocchino di 25 anni che aveva a carico un provvedimento di espulsione, mentre per un connazionale senza permesso di soggiorno è scattato il rimpatrio.
Nelle operazioni di controllo contro l’immigrazione sono stati impiegati 30 carabinieri. Nel corso dell’operazione, che ha interessato anche Celano e Trasacco, sono stati fermati e denunciati due automobilisti alla guida di auto in stato di ebbrezza dovuto all’alcol. Una macchina è stata sequestrata in attesa delle procedure di confisca.
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