Barriere architettoniche, piano preliminare 

Il Comune avvia l’iter per individuare il gruppo di lavoro. Prevista la consultazione di enti e cittadini

L’AQUILA. La giunta comunale ha approvato il documento preliminare relativo al “Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche nel Comune dell’Aquila”.
La giunta spiega che “l’accessibilità urbana consiste nella concreta possibilità da parte di una utenza ampliata di accedere agevolmente a spazi, edifici, attrezzature e sistemi di trasporto; per accessibilità deve quindi intendersi comfort ambientale in situazione di sicurezza e autonomia a beneficio di un’utenza ampliata che comprende le esigenze multigenerazionali e più in generale coloro che per qualsivoglia motivo abbiano difficoltà motorie o sensoriali, per periodi brevi o in maniera permanente”. L’amministrazione, nel dare l’avvio alla redazione del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, sottolinea inoltre: “La disabilità è una realtà che non riguarda solo i singoli cittadini disabili e le loro famiglie, ma coinvolge tutta la comunità, nella sua essenza antropologica, sociale, fisico-spaziale, una realtà che implica mettere al centro delle politiche per l’accessibilità il principio delle pari opportunità. La giunta, con la delibera, dà mandato al dirigente del settore ricostruzione beni pubblici di procedere “all’individuazione del gruppo di lavoro per la redazione del Piano”.
La messa a punto del Piano prevede più fasi fra cui una vasta consultazione con cittadini, enti e associazioni, un monitoraggio sull’attuale situazione delle barriere architettoniche in città fino ad arrivare alla messa a punto del documento che, una volta approvato dal consiglio comunale, avrà diversi effetti pratici.
In particolare inciderà su: progettazione e la nuova costruzione di edifici pubblici e strutture pubbliche; riqualificazione urbana di spazi esterni naturali e di aggregazione (parchi, giardini, piazze e vie pubbliche e altri luoghi di socializzazione) orientata alla progettazione universale; ristrutturazione, conservazione, recupero edilizio e adeguamento impiantistico di edifici pubblici comunali e strutture pubbliche a carattere temporaneo o provvisorio; riorganizzazione funzionale degli ambienti interni degli edifici pubblici di proprietà comunale; sistemazione degli spazi esterni di pertinenza degli edifici e delle strutture pubbliche; dotazione negli spazi pubblici di reti telematiche e wi-fi per l’accesso a Internet e di altri dispositivi per la diffusione di comunicazioni visive, utili ai disabili sensoriali; sistema della mobilità e della sosta per i disabili; adeguamento del piano protezione civile; accessibilità e mobilità turistica. (g.p.)
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