Blitz di Crimi in Comune e Anime Sante 

Incontro con Biondi, Lolli e Borrelli per il riequilibrio dei bilanci, restituzione delle tasse e stabilizzazione dei precari

L’AQUILA. Si è fermato per più di un’ora a contemplare le bellezze architettoniche e storiche delle Anime Sante e i restauri appena conclusi.
Il sottosegretario con delega alla Ricostruzione, Vito Crimi (M5S), ieri è piombato all’Aquila in un blitz quasi segreto, poi divenuto di dominio pubblico. Era stato annunciato dal sindaco Pierluigi Biondi e dal presidente vicario della Regione, Giovanni Lolli, un suo arrivo all’Aquila entro breve tempo, ma nessun avrebbe mai immaginato così breve, visto che l’annuncio era di quarantottore fa. Crimi nel suo tour nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, che oggi sarà inaugurata, a dieci anni dal sisma, dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato accompagnato dal sindaco, Pierluigi Biondi, dal vice primo cittadino, Guido Liris, dal capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, dalla deputata Dem, Stefania Pezzopane, dal senatore di Fratelli d’Italia Marco Marsilio e dal presidente vicario della Regione, Giovanni Lolli.
A fare da Cicerone e guida all’interno della chiesa è stato il rettore, don Daniele Pinton, anima e organizzatore della cerimonia di riapertura ufficiale di Santa Maria del Suffragio, sotto la supervisione del cardinale arcivescovo Giuseppe Petrocchi. Il sottosegretario si è intrattenuto oltre un’ora all’interno della chiesa, chiedendo informazioni su tutto quanto è stato ricostruito e restaurato. Crimi è rimasto colpito dalla bellezza del tempio, edificato dopo il terremoto catasrofico del 1703 e dedicato al culto dei morti, delle Anime Sante, appunto.
Il senatore Crimi, però, è venuto all’Aquila per incontrare il sindaco Biondi e il presidente Lolli, ieri pomeriggio a Palazzo Fibbioni. All’incontro erano presenti anche i coordinatori dei sindaci del cratere sismico 2009, Francesco Di Paolo e Sandro Ciacchi. «Si è trattato», ha spiegato il sindaco Biondi, «di una prima interlocuzione con il sottosegretario Crimi, «che ringrazio per la sollecitudine con cui ha inteso venire in città per ascoltare le istanze dei territori e capire quali siano le necessità più impellenti da affrontare, anche in vista dell’approvazione della legge di bilancio». Restituzione delle tasse per le imprese richiesta dall’Europa, fondi per il riequilibrio dei bilanci del Comune dell’Aquila e del cratere e percorso per la stabilizzazione dei precari assunti dopo il sisma del 2009: sono queste, tra gli argomenti trattati, le priorità sottoposte al sottosegretario. «La riunione si è svolta in un clima molto positivo, da cui è emersa la volontà comune di collaborare per trovare soluzione alle molte problematiche ancora aperte nelle aree colpite dal terremoto del 2009», ha aggiunto il primo cittadino. «Ci siamo lasciati con l’impegno di ritrovarci ai primi gennaio, per fare un nuovo punto della situazione, coinvolgendo anche altre componenti territoriali e forze produttive. I ritrovati assetti della governance della ricostruzione e la recente nomina del senatore Crimi fanno ben sperare per il superamento di una impasse nei processi di rinascita dei territori che negli ultimi mesi aveva creato più di una preoccupazione in amministratori locali, aziende e cittadini».