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Cadono calcinacci dal viadotto della A24
L’allarme di un cittadino, sul posto polstrada, vigili del fuoco e tecnici di Strada dei Parchi. Chiusa via Rossetti (ex Onpi)
L’AQUILA. Molta preoccupazione, da ieri sera, per il tratto del viadotto della A24 in località Torrione. Nella strada sottostante, via Gabriele Rossetti, sono caduti calcinacci che si sono distaccati dalla struttura.
Per precauzione la via sottostante il ponte autostradale, che passa davanti all’ex Onpi, è stata chiusa, dopo l’intervento della polizia stradale, sia della questura che del tronco autostradale A24, dei vigili del fuoco, del personale tecnico di Strada dei Parchi, e di una pattuglia della polizia locale. Il traffico lungo l’arteria autostradale, invece, non è stato interrotto.
La struttura del viadotto, dalle foto presenta perdite di acqua piovana e ferri arrugginiti. I vigili del fuoco, con l’autogru, hanno provveduto con una piccozza a far cadere l’intonaco che si stava staccando, per evitare pericoli a chi passa sotto.
Da qui la decisione di chiudere via Gabriele Rossetti, dove non ci sono abitazioni, ma che comunque è una strada dove transitano le auto. Alcuni calcinacci, non di grandi dimensioni, sono caduti anche su alcune auto, senza però danneggiarle. L’intervento si è concluso intorno alle 22. L’allarme è scattato grazie a un residente della zona, che ha visto i calcinacci per terra e su alcune auto. Subito si è messa in moto la macchina di pronto intervento dei tecnici di Autostrada dei Parchi. Oggi, con la luce naturale, ci saranno altri sopralluoghi, da parte soprattutto dell’azienda che gestisce il tratto, per verificare la reale situazione e vedere se si tratta di semplice intonaco, oppure se ci sono altri problemi.
Strada dei Parchi sta lavorando su tutto l’asse della A24, per mettere in sicurezza proprio i viadotti. E grazie all’intuizione, negli anni Sessanta, della ditta costruttrice, tutte le abitazioni che erano in quella zona sotto il viadotto, sia del Torrione, che di San Giuliano, sono state espropriate e poi abbattute. Così oggi non ci sono pericoli per i residenti dell’area. Ma con il clima di tensione che c’è in giro, dopo i tragici fatti di Genova, basta poco per far scattare l’allarme. Come è accaduto la scorsa settimana a Pescara, nel tratto dell’Asse attrezzato, lungo la rampa per l’uscita verso Montesilvano, dove dei calcinacci sono caduti su un furgone. Ora, per il tratto del viadotto del Torrione, si attendono le perizie dei tecnici di Strada dei Parchi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Per precauzione la via sottostante il ponte autostradale, che passa davanti all’ex Onpi, è stata chiusa, dopo l’intervento della polizia stradale, sia della questura che del tronco autostradale A24, dei vigili del fuoco, del personale tecnico di Strada dei Parchi, e di una pattuglia della polizia locale. Il traffico lungo l’arteria autostradale, invece, non è stato interrotto.
La struttura del viadotto, dalle foto presenta perdite di acqua piovana e ferri arrugginiti. I vigili del fuoco, con l’autogru, hanno provveduto con una piccozza a far cadere l’intonaco che si stava staccando, per evitare pericoli a chi passa sotto.
Da qui la decisione di chiudere via Gabriele Rossetti, dove non ci sono abitazioni, ma che comunque è una strada dove transitano le auto. Alcuni calcinacci, non di grandi dimensioni, sono caduti anche su alcune auto, senza però danneggiarle. L’intervento si è concluso intorno alle 22. L’allarme è scattato grazie a un residente della zona, che ha visto i calcinacci per terra e su alcune auto. Subito si è messa in moto la macchina di pronto intervento dei tecnici di Autostrada dei Parchi. Oggi, con la luce naturale, ci saranno altri sopralluoghi, da parte soprattutto dell’azienda che gestisce il tratto, per verificare la reale situazione e vedere se si tratta di semplice intonaco, oppure se ci sono altri problemi.
Strada dei Parchi sta lavorando su tutto l’asse della A24, per mettere in sicurezza proprio i viadotti. E grazie all’intuizione, negli anni Sessanta, della ditta costruttrice, tutte le abitazioni che erano in quella zona sotto il viadotto, sia del Torrione, che di San Giuliano, sono state espropriate e poi abbattute. Così oggi non ci sono pericoli per i residenti dell’area. Ma con il clima di tensione che c’è in giro, dopo i tragici fatti di Genova, basta poco per far scattare l’allarme. Come è accaduto la scorsa settimana a Pescara, nel tratto dell’Asse attrezzato, lungo la rampa per l’uscita verso Montesilvano, dove dei calcinacci sono caduti su un furgone. Ora, per il tratto del viadotto del Torrione, si attendono le perizie dei tecnici di Strada dei Parchi.
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