La banca chiusa dopo la rapina

Carsoli, colpo alla Banca del Fucino: presi i rapinatori

Decisive le riprese delle telecamere e le impronte digitali. I carabinieri arrestano un 19enne di Melitto e denunciano un altro giovane di Giuliano

CARSOLI. Si sono rilevate decisive le impronte digitali e le riprese delle telecamere per individuare due dei tre autori della rapina alla Banca del Fucino che avvenne il 31 ottobre dell'anno scorso. Dopo 9 mesi di indagini, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tagliacozzo sono andati a Melitto (Napoli) per arrestare un 19 enne del posto le cui iniziali sono C.N. Un altro giovane è stato denunciato, si tratta di D.S., 28, di Giuliano sempre in Campania.

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In particolare le indagini sono partite dalle testimonianze degli impiegati di banca e dei clienti presenti nell’Istituto al momento della rapina, dalle immagini delle riprese del circuito di videosorveglianza cittadina. Sono inoltre state acquisite un’impronta palmare lasciata sul bancone della banca e quella digitale catturata dal sistema di sicurezza biometrico installato nella porta-bussola. Il 19enne è ritenuto un elemento pericoloso. I carabinieri spiegano che 9 giorni dopo la rapina a Carsoli, venne arrestato in flagranza di reato per tentata rapina ai danni di altro istituto di credito in provincia di Latina.