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Chiavaroli: «L’unica Corte d’Appello è quella dell’Aquila»

La sottosegretaria alla Giustizia esclude scippi e duplicati. Riviezzo: «Via la Sorveglianza da Bazzano, costa troppo»

L’AQUILA. «Mi sento di poter dire che non è questo il tempo delle sedi distaccate e la Corte d’Appello dell’Aquila è quella della nostra regione». La sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli (Ncd), ha rassicurato tutti circa la mancanza della volontà politica di scippare questi uffici all’Aquila o creare duplicati. L’esponente di governo, ieri all’Aquila, ha avuto un summit in Comune con il sindaco Massimo Cialente, il vice Nicola Trifuoggi, il consigliere di opposizione Giorgio De Matteis e il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci. Una visita che ha innescato polemiche nel suo partito.

COMUNE E TRIBUNALE. «Sono stata relatrice», ha detto parlando in municipio, «dei provvedimenti più importanti che hanno riguardato L’Aquila». C’è stato poi un incontro a palazzo di giustizia con i vertici degli uffici giudiziari e l’Ordine degli Avvocati con il presidente Carlo Peretti e altri colleghi. Il summit è stata l’occasione per conoscere la prossima geografia giudiziaria nel capoluogo di regione secondo quanto riferito dal presidente del tribunale Ciro Riviezzo. Queste le novità. Entro la fine dell’anno sarà pronto il secondo lotto, che, come ha precisato l’avvocato Peretti, ha una notevole volumetria, forse doppia rispetto all’attuale tribunale. Lì andranno gli uffici della procura della Repubblica, quelli della Procura generale e del tribunale. La Corte d’Appello potrebbe essere destinata proprio negli uffici dove attualmente si trova la procura della Repubblica. Per contro, nella attuale sede della Corte di appello dovrebbero andare il giudice di pace e gli usi civici.

COSTI ELEVATI. Il giudice Riviezzo ha poi detto alla Chiavaroli che gli uffici della Sorveglianza andranno via dall’ex caserma della Finanza di Bazzano, dove si trovano attualmente. «Anche perché», ha detto il giudice, «il Comune paga 300mila euro annui di affitto al consorzio per il nucleo industriale». Si sta pensando, per l’immediato, di trovare una sede negli uffici comunali vicini alla stazione, fermo restando che poi anche la Sorveglianza è destinata a tornare in via XX Settembre. Una buona notizia per la maggioranza dei dipendenti che detesta l’attuale sede di Bazzano. Il terzo lotto dovrebbe essere realizzato nei pressi di uno spazio per adesso destinato a parcheggio e vi andranno gli uffici dei tribunali periferici che dovrebbero essere trasferiti all’Aquila dal 13 settembre del 2018. La Chiavaroli ha risposto ai familiari delle vittime del sisma, che hanno chiesto una presa di posizione di tutti i parlamentari abruzzesi, primi tra tutti quelli di centrodestra, sulla candidatura a Roma di Guido Bertolaso. «Io non giudico», ha detto. «Saranno i cittadini di Roma a farlo».

LA POLEMICA. Infine la polemica del consigliere comunale Ncd Alessandro Piccinini. «Apprendo (solo) dagli organi di stampa», dice, «che la sottosegretaria è stata ricevuta dal sindaco, accompagnata dal consigliere comunale De Matteis. Forse il prestigioso incarico conferitole la occupa a tal punto da distoglierla sulle piccole e meschine dinamiche cittadine di partito, posto che la sottosegretaria è dimentica del fatto che in consiglio comunale un esponente lo avrebbe pure, ovvero il sottoscritto; e ne avrebbe addirittura un secondo (Daniele) se sol ponesse mente al fatto che Ncd è in Area popolare con l’Udc». «E il buon De Matteis, il quale finora è stato un po’ reticente sulla propria collocazione partitica, si sta preparando al salto della quaglia?», si domanda Piccinini. «Chi può dirlo? Bene, a me non interessa. La mia coalizione di riferimento resta quella in cui sono sempre stato da vent’anni a questa parte e, da questo momento in poi mi sentirò libero di relazionarmi con gli altri esponenti dei partiti della coalizione contrapposta a quella della senatrice».

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