Venti posti a rischio 

Cogesa soccorso dai Comuni soci 

Delibere per stabilizzare i dipendenti con contratti in scadenza 

SULMONA. «Molti sindaci soci stanno predisponendo le delibere di stabilizzazione dei dipendenti Cogesa con contratti in scadenza, da portare nei rispettivi consigli comunali che stanno convocando in queste ore». Lo afferma l’amministratore unico di Cogesa SpA Vincenzo Margiotta commentando l’azione intrapresa da molti sindaci soci, che spingono col piede sull’acceleratore per salvare i circa 20 posti di lavoro in scadenza a fine dicembre. La corsa contro il tempo consentirà di garantire la continuità dei servizi nei Comuni in un periodo di alta stagione per la quasi totalità dei soci. La mancata riconferma dei dipendenti con contratto a tempo determinato in scadenza, infatti, pregiudicherebbe la loro partecipazione ai bandi pubblicati da Cogesa, per il limite massimo di proroghe previste dalla legge. Senza contare che il loro licenziamento definitivo comporterebbe una perdita per la società, costretta a ricorrere a lavoratori interinali con un impegno di spesa maggiore, che si ripercuoterebbe sui costi dei servizi ai Comuni e di riflesso, sulle tasche dei cittadini.
«Mi fa piacere che i sindaci abbiamo raccolto il mio appello», conclude l’amministratore unico dell’azienda che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti per conto di oltre 60 Comuni soci. «Bisogna fare tutto il possibile, e anche di più, per salvare i posti di lavoro a questi ragazzi». Una volta approvate le delibere dai vari consigli comunali degli enti soci, l’operazione di stabilizzazione potrebbe compiersi già entro il prossimo mese di gennaio. (c.l.)
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