Castel di sangro 

Contestata l’autonomia differenziata delle Regioni

CASTEL DI SANGRO. Inquieta, e non poco, il progetto di autonomia differenziata delle Regioni. Dal gruppo di opposizione del Comune di Castel di Sangro “Progetto Comune” arriva un deciso e...

CASTEL DI SANGRO. Inquieta, e non poco, il progetto di autonomia differenziata delle Regioni. Dal gruppo di opposizione del Comune di Castel di Sangro “Progetto Comune” arriva un deciso e preoccupato stop al progetto anche per le implicazioni che potrebbe avere su fisionomia e assetto della pubblica istruzione. Lo si ricava dalla mozione, già depositata in consiglio comunale e destinata ad essere discussa nella prossima seduta di venerdì su iniziativa dei consiglieri Alfredo Fioritto, Raffaella Dell’Erede, Diego Carnevale e Daniele Marinelli. Per i consiglieri l’autonomia regionale differenziata avrebbe effetti devastanti sull’identità nazionale e sull’unitarietà del sistema di istruzione.
«Il cosiddetto “federalismo scolastico”», spiegano i rappresentanti di Progetto Comune, «porterebbe all’attuazione di 20 diversi modelli educativi, formativi e organizzativi. Si prefigurerebbe un diritto allo studio differenziato, legato alle risorse dei territori, tale da creare fratture e divisioni nel Paese». Attraverso la regionalizzazione del personale si giungerebbe alla disarticolazione dei contratti e della titolarità, che potrebbero prevedere aumenti di orario di lavoro, limitazioni alla mobilità con grave nocumento per le realtà del territorio con carenza di personale». (m.lav.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .