Da scuola a centro culturale

AVEZZANO. La Fondazione Carispaq finanzia il restyling della scuola Montessori e della fontana di piazza Risorgimento. Il sindaco Di Pangrazio: «Grazie all'azione sinergica di Comune e Fondazione il centro della città cambierà volto».

Stop al degrado in centro, sì al rilancio del cuore pulsante di Avezzano. Un maxi finanziamento di 800 mila euro permetterà al Comune di Avezzano di trasformare lo stabile dell'ex scuola Montessori in un centro culturale a disposizione dei giovani e la fontana di piazza Risorgimento in una vasca monumentale.

«Abbiamo lavorato molto per riuscire a ottenere il trasferimento di questi fondi che arrivano in un momento difficile», ha spiegato il primo cittadino Gianni Di Pangrazio, «recupereremo la scuola Montessori, il corridoio che porta al piccolo teatro, l'arredo urbano e la fontana della piazza grazie al recupero del bozzetto originale del disegno dello scultore bulgaro Assen Peikov».

Il grazie del sindaco Di Pangrazio e di tutta l'amministrazione è andato alla Fondazione Carispaq che, erogando 800mila euro nelle casse comunali, permetterà di concretizzare il progetto.

«Il consiglio d'amministrazione è riuscito a trovare un'armonia territoriale tra le diverse città che viaggia in sinergia con le nostre iniziative», ha commentato Roberto Marotta presidente della Fondazione Carispaq, «metteremo 800mila euro a disposizione del Comune per il restyling del centro e poi speriamo di riuscirci ad aggiudicare il villino Cimarosa per destinarlo a luogo per l'aggregazione culturale». L'unica clausola che Marotta ha posto all'amministrazione comunale sono i tempi. «Vogliamo evitare che dei lacci impediscano a questi progetti di realizzarsi», ha precisato il presidente, «per questo chiedo all'amministrazione di procedere nel minor tempo possibile». La richiesta avanzata ha subito trovato l'ok del sindaco Di Pangrazio che ha assicurato un iter burocratico veloce. Soddisfatti per il finanziamento dell'importante iniziativa anche l'assessore alle attività produttive, Gabriele De Angelis, che ha seguito l'iter, Nando Margutti, Benito Bove e Alberto Presutti della Fondazione Carispaq che hanno dato il loro contributo per la realizzazione del progetto.

Eleonora Berardinetti

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