Disservizi e disagi, torna la protesta contro Tua 

Pescasseroli, gli studenti chiedono un incontro alla società di trasporto pubblico: «Costretti ogni giorno a viaggiare in piedi e su pullman malfunzionanti»

PESCASSEROLI. Riesplodono a Pescasseroli le proteste per i disservizi del trasporto pubblico che danneggiano soprattutto gli studenti. Dopo le contestazioni dei giorni scorsi per i ripetuti guasti ai pullman della linea Avezzano-Pescasseroli-Castel di Sangro ora gli studenti chiedono un incontro urgente al presidente della società Tua e minacciano, in mancanza di soluzioni, di segnalare il caso in tutte le sedi competenti. «Siamo indignati dal modo in cui la vostra società ci sta trattando», si legge nella nota inviata al presidente dell’azienda unica abruzzese del trasporto, «tra disservizi e corse soppresse, autobus sovraccarichi e non adatti alla tratta montana che collega le città vicine al nostro paese». Nonostante siano già state fatte diverse segnalazioni all’amministrazione comunale, incontri con i dipendenti della società nel terminal di Avezzano e sia intervenuto lo stesso sindaco Luigi La Cesa per manifestare all’azienda la preoccupazione del Comune di Pescasseroli, lo scontro pare non attenuarsi. Anzi, gli studenti sembrano ancora più determinati nel voler condurre la battaglia per un servizio migliore. «Essendo già studenti provenienti da zone interne e disagiate», scrivono ancora i ragazzi, « non possiamo più sopportare questa situazione tanto più che paghiamo abbonamenti annuali piuttosto cari a fronte di un servizio che presenta carenze piuttosto vistose. Ogni giorno siamo costretti a viaggiare in piedi su mezzi malfunzionanti. E il tutto avviene su strade di montagna. A questo punto siamo qui a sollecitare un incontro con i responsabili della società Tua. In caso contrario faremo sentire la nostra voce in altre sedi e saremo pronti a denunciare ogni singolo disservizio e ogni situazione non a norma con le vigenti norme di sicurezza dei trasporti pubblici».
L’azienda di trasporto pubblico, dal canto suo, ribadisce di aver sempre avuto grande attenzione per gli studenti della zona di Pescasseroli e chiarisce che «solo il 30 settembre scorso si è resa necessaria la sostituzione di un pullman a causa di un’avaria al motore, con un ritardo di circa 60 minuti per i viaggiatori. In quanto alla richiesta di incontro», afferma il portavoce di Tua Alessio Giancristofaro, «il presidente sarà ben lieto di ricevere gli studenti e annunciare in quella sede la disponibilità dell’azienda a rinfoltire il parco autobus di mezzi più nuovi a servizio delle zone interne di montagna».
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