presentazione domani a palazzo fibbioni

Due nuovi volumi sul Regno di Napoli

L’AQUILA. “Il Regno di Napoli e L’Aquila: conversazioni lungo l’età moderna”. Su questo tema si svilupperà l’incontro, previsto domani alle 16,30 a Palazzo Fibbioni, promosso da Università e...

L’AQUILA. “Il Regno di Napoli e L’Aquila: conversazioni lungo l’età moderna”. Su questo tema si svilupperà l’incontro, previsto domani alle 16,30 a Palazzo Fibbioni, promosso da Università e Deputazione di storia patria (col sostegno di Comune e Fondazione Carispaq) che vedrà la partecipazione di Marcello Verga (direttore dell’Istituto di storia dell’Europa Mediterranea Cnr), Aurelio Musi (docente dell’Università di Salerno, autore del volume “Il Regno di Napoli”, Brescia, Morcelliana 2016) e Silvia Mantini (Università dell’Aquila, autrice di “Appartenenze storiche. Transizioni e mutamenti al confine del Regno di Napoli tra Seicento e Settecento”, Roma, Aracne 2016). Coordina Roberto Ciuffini (Newstown).

«Il Regno di Napoli», scrive il professor Musi, «fu una formazione politica unica nella struttura ed evoluzione della penisola italiana. Unica per due motivi decisivi: perché fu una realtà e una comunità politica relativamente unitarie; per la sua durata plurisecolare. Prima come Regnum Siciliae nel periodo normanno-svevo, poi come Regno di Napoli a partire dalla guerra del Vespro alla fine del secolo XIII, che comportò la separazione della parte continentale dalla Sicilia, quindi come Regno delle Due Sicilie a partire da Carlo III di Borbone, la formazione politica del Mezzogiorno conservò una sua precisa fisionomia e identità fino all'unificazione della penisola».