l’iniziativa

Ecco come condividere il lavoro

L a piattaforma per connettere chi ha bisogno di aiuto e chi lo offre

L’AQUILA. C’è bisogno di un pittore edile che dipinga una stanza, o di qualcuno che faccia la spesa o aiuti a portare a termine un trasloco, o di un dog sitter? Oppure, ancora, servono lezioni di inglese o realizzare un sito web? All’Aquila, terza città in Italia insieme a Roma e a Milano, sbarca la piattaforma “Job&timesharing Croqqer”, un portale dove chiunque può inserire il proprio bisogno di aiuto, per lavori sia manuali che intellettuali e offrire in cambio un compenso. Sarà il coordinatore per L’Aquila Andrea Balloni a far conoscere questa nuova modalità di lavoro nella provincia. «Lo scopo è attivare un lavoro più flessibile, divertente, accessibile e socialmente rigeneratore», così descrivono la nuova attività i loro ideatori.

“Croqqer” (questo il nome della piattaforma) permette anche di chiedere che l’aiuto venga offerto su base volontaria o attraverso uno scambio. Inoltre è concepito per diventare una piattaforma gratuita per le cosiddette “banche del tempo” o le social street, che spesso vedono limitata la loro operatività proprio dalla mancanza di una piattaforma tecnologica efficace.

Pubblicare la richiesta di servizio è gratuito. Una volta inserita, viene moderata da un team di addetti locali, si aspettano le risposte, si guardano i profili e le recensioni e si sceglie il “croqqer” più adatto che svolgerà il lavoro. Una volta scelto, le parti regolano tra loro la transazione e, solo se il lavoro prevede un compenso, il portale online trattiene una percentuale che serve a fare funzionare e crescere la piattaforma.

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