Ecco le commissioni e i cinque presidenti Due poltrone a Ncs 

Comune, Bilancio a Di Luzio. Statuto e regolamenti a Taranta Ufficiali i capigruppo. E De Matteis attacca Aloisi: scelga Ater o Gsa

L’AQUILA. È fatta per le presidenze delle cinque commissioni consiliari comunali. Noi Con Salvini (Ncs) ha puntato sul consigliere più anziano dell’assise civica, Luigi Di Luzio, che presiederà la prima commissione, Programmazione e bilancio. La seconda commissione, Territorio, sarà presieduta dal consigliere dell’Udc Raffaele “Lele” Daniele. A capo della terza commissione, quella delle Politiche sociali, ci sarà una donna, Elisabetta De Blasis, di Forza Italia. A presiedere la quarta commissione Statuto, Affari generali, istituzionali e regolamenti, sarà ancora un consigliere di Noi Con Salvini, entrato tra i primi dei non eletti dopo lo spazio che si è creato con gli assessorati. Si tratta di Fabrizio Taranta. La quinta commissione Controllo e garanzia, è riservata alle opposizioni e il presidente designato è Americo Di Benedetto, il candidato sindaco del centrosinistra sconfitto al ballottaggio da quello del centrodestra, Pierluigi Biondi.
Il presidente del consiglio comunale, Roberto Tinari, ora dovrà convocare le cinque commissioni e si procederà alla elezione dei presidenti.
Ieri sono stati ufficializzati tutti i componenti delle cinque commissioni consiliari.
E sono stati ufficializzati anche i nomi dei capigruppo in consiglio comunale: Roberto Junior Silveri (Forza Italia), Daniele Ferella (Noi con Salvini), Giorgio De Matteis (Meloni-Fratelli d’Italia), Roberto Santangelo (L’Aquila Futura), Daniele D’Angelo (Benvenuto Presente), Raffaele Daniele (Unione di Centro), Stefano Palumbo (Partito Democratico), Paolo Romano (Il Passo Possibile), Angelo Mancini (L’Aquila Sicurezza Lavoro), Giustino Masciocco (Democratici Progressisti-Articolo 1 per L’Aquila), Elisabetta Vicini ( Democratici Socialisti per L’Aquila e Frazioni), Lelio De Santis (Cambiare Insieme Lavoro Legalità), Carla Cimoroni (L’Aquila Chiama).
Intanto il neo-capogruppo di Fd’I, Giorgio De Matteis, pone un problema di opportunità per la doppia carica dell’avvocato Francesca Aloisi.
«L’avvocato Francesca Aloisi, eletta nel cda della Gran Sasso acqua, ad oggi risulta in carica anche come commissario dell’Ater dell’Aquila, su nomina prima di Chiodi e poi di D’Alfonso. Appare evidente che le due cariche sono incompatibili, non già per aspetti di carattere legale o amministrativo, quanto di opportunità politica e operativa. Sia la carica di commissario», aggiunge De Matteis», che la Aloisi riveste da 8 anni, sia l’altra, sono incarichi assolutamente totalizzanti. Peraltro, la ricostruzione delle case Ater, in notevole impasse, impone una presenza e una operatività totale e sopra tutto fattiva. Appare, quindi, necessario e opportuno che l’avvocato Aloisi rimetta uno dei due mandati. Ci aspettiamo», conclude il capogruppo di Fd’I, «un segnale chiaro e inequivocabile, in tempi brevissimi, di sobrietà, operatività ed efficienza da parte della Aloisi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA