Edizione digitale
Edificio pericolante, al via i lavori sul corso
Il ponteggio di contenimento sarà rimosso. Il Comune anticipa 280mila euro per interventi straordinari
L’AQUILA. Il tunnel pedonale di corso Vittorio Emanuele sarà rimosso. Partono i lavori di messa in sicurezza dell’edificio pericolante. Sbloccato l’impasse per la messa in sicurezza del tratto di Corso Vittorio Emanuele compreso tra il civico 127 e 135 che ha visto, in questi mesi, la presenza di un ponteggio di contenimento dell’edificio a pericolo di crollo. Lo rende noto l’assessore con delega alla Protezione civile, Fabrizio Taranta.
È stato approvato infatti dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di messa in sicurezza per un importo complessivo presunto di 280mila euro che verranno anticipate dall’amministrazione mediante il capitolo 207700/2016 denominato “interventi straordinari edifici e viabilità per tutela pubblica incolumità” e addebitate al “Consorzio Filomusi-Guelfi” e in solido con i proprietari nei limiti delle quote di proprietà.
«I lavori previsti sono quelli minimi necessari», spiega l’assessore Taranta, «in quanto, come chiarito dalla Corte dei Conti, l’intervento sostitutivo deve limitarsi alle spese necessarie a eliminare gli elementi di pericolo per l’incolumità pubblica, ma senza tenere conto invece di affrontare spese che, data la natura dell’intervento, potrebbero essere utili alla salvaguardia per le parti dell’immobile che non rappresentano pericolo, ma che potrebbero avere importanza per i titolari di diritti sull’immobile».
«Siamo consapevoli», precisa Taranta, «che la situazione di pericolo dell’edificio e la realizzazione del tunnel hanno determinato, in questi mesi, non pochi fastidi agli esercenti presenti in zona, ma era l’unica soluzione tampone possibile, in attesa della definizione degli atti amministrativi conseguenti. Riguardo ai tempi previsti per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza», conclude l’assessore, «cercheremo in tutti i modi di ridurli al minimo per venire incontro a tutte le parti interessate e, tra la progettazione esecutiva e la realizzazione degli stessi, speriamo di concludere il tutto entro la fine dell’anno e restituire così ai cittadini e ai commercianti un comodo passeggio, in vista anche delle festività natalizie».
È stato approvato infatti dalla giunta comunale il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di messa in sicurezza per un importo complessivo presunto di 280mila euro che verranno anticipate dall’amministrazione mediante il capitolo 207700/2016 denominato “interventi straordinari edifici e viabilità per tutela pubblica incolumità” e addebitate al “Consorzio Filomusi-Guelfi” e in solido con i proprietari nei limiti delle quote di proprietà.
«I lavori previsti sono quelli minimi necessari», spiega l’assessore Taranta, «in quanto, come chiarito dalla Corte dei Conti, l’intervento sostitutivo deve limitarsi alle spese necessarie a eliminare gli elementi di pericolo per l’incolumità pubblica, ma senza tenere conto invece di affrontare spese che, data la natura dell’intervento, potrebbero essere utili alla salvaguardia per le parti dell’immobile che non rappresentano pericolo, ma che potrebbero avere importanza per i titolari di diritti sull’immobile».
«Siamo consapevoli», precisa Taranta, «che la situazione di pericolo dell’edificio e la realizzazione del tunnel hanno determinato, in questi mesi, non pochi fastidi agli esercenti presenti in zona, ma era l’unica soluzione tampone possibile, in attesa della definizione degli atti amministrativi conseguenti. Riguardo ai tempi previsti per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza», conclude l’assessore, «cercheremo in tutti i modi di ridurli al minimo per venire incontro a tutte le parti interessate e, tra la progettazione esecutiva e la realizzazione degli stessi, speriamo di concludere il tutto entro la fine dell’anno e restituire così ai cittadini e ai commercianti un comodo passeggio, in vista anche delle festività natalizie».