Elettrodi nel cervello contro il Parkinson 

Il neurochirurgo Ricci: «Migliorata la qualità della vita del paziente grazie a un certosino e complesso lavoro di équipe»

L’AQUILA. Si chiama Dbs (Deep Brain Stimulation), la procedura chirurgica più moderna finalizzata alla stimolazione cerebrale profonda: è alla base base del primo intervento in Abruzzo di neurochirurgia per il trattamento del morbo di Parkinson effettuato all’ospedale San Salvatore.
La tecnica è stata utilizzata su un paziente aquilano di 66 anni affetto da anni dalla malattia. Il paziente, come sottolinea il primario di Neurochirurgia, Alessandro Ricci, ha avuto «un netto miglioramento della qualità della vita». Si tratta di un intervento chirurgico «che consiste nell’impiantare elettrodi nel cervello che sono collegati a un generatore in grado di dare impulsi, una sorta di pacemaker, che viene attivato e programmato in base alla risposta del paziente», spiega ancora Ricci.
Il neurochirurgo sottolinea che è un intervento reso possibile «grazie a un certosino e complesso lavoro di équipe, visto che coinvolge il neurologo, che seleziona il malato, il radiologo che diagnostica il quadro, ma soprattutto fa gli esami che saranno utilizzati per impiantare gli elettrodi, lo psichiatra che valuta in quali pazienti si può attuare la procedura e anche il neurofisiopatologo che legge le tracce durante la stimolazione e stabilisce se gli elettrodi sono stati posizionati correttamente in base alla risposta. E naturalmente l’anestesista e il neurochirurgo».
«È un processo impegnativo per selezionare pazienti e verificare poi la procedura e l’assistenza successiva», chiarisce ancora Ricci, «ma il risultato è davvero importante, in tal senso ringrazio i miei colleghi che hanno permesso di toccare questo grande traguardo».
Le caratteristiche della tecnica saranno illustrate in una conferenza stampa oggi alle 13 all’ospedale San Salvatore, nell’aula Dal Brollo.
Interverranno, tra gli altri, il direttore genarale facente funzione Simonetta Santini, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì e l’assessore regionale al Bilancio, l’aquilano Guido Quintino Liris.