Festa del donatore di sangue per aumentare i volontari

L’AQUILA. Come ogni anno, alla fine di luglio torna puntuale la “Festa del donatore di sangue” di Paganica. «È un’occasione d’incontro tra cittadini e donatori di sangue vecchi e nuovi», scrive Raffaele Alloggia, uno degli organizzatori, «che si ripete da ben 43 anni. Dopo il terremoto del 2009 abbiamo dovuto abbandonare la Piazza del Castello dove c’è anche la nostra sede storica, così la festa oggi si svolge nella villa Comunale di Paganica fino a domani. Sono giorni ricchi di iniziative per tutte le età, ma l’obiettivo principale rimane sempre il proselitismo per incrementare le donazioni in un momento in cui si registrano carenze anche da noi che siamo stati, come Vas, il fiore all’occhiello in quanto autosufficienti per tutto il comprensorio. In questa ottica oggi, dalle 7,30 alle 11, tutti i donatori sono invitati a donare il proprio sangue, mentre alle 18 ci sarà una conferenza, nel centro civico, sull’importanza della donazione con il presidente provinciale, i presidenti di sezione del territorio, il vicepresidente nazionale della Fidas Pierfrancesco Cogliandro e il veterano, anche lui ex presidente nazionale Antonio Bronzino, che tanto si impegnò per farci ripartire nei giorni successivi al terremoto del 2009».
Domani, la messa delle 11 sarà celebrata dal parroco don Dionisio Humberto Rodriguez Cuartas alla Villa comunale. Alle 15, organizzata dal circolo sociale anziani, ci sarà la gara di briscola e burraco. A seguire la conferenza “Prezioso come l’oro, rosso come il sangue: lo zafferano nella storia paganichese e le prospettive per il futuro”. In tutte le serate ci saranno stand gastronomici e musica dal vivo.
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