Fotovoltaico e archeologia a Celano binomio vincente

Domani la presentazione dei risultati di cinque anni di campagne di scavo L’intesa tra Comune e Soprintendenza fa convivere la necropoli con l’impianto

CELANO. Un Comune che, dagli scavi preventivi previsti per legge, scoprisse che l’area destinata alla realizzazione di un’opera pubblica è di interesse archeologico, può comportarsi in due modi. Ingaggiare un braccio di ferro con la Soprintendenza, pur sapendo di perdere la sfida, o decidere di collaborare. Come ha fatto il Comune di Celano quando, nel 2011, gli scavi condotti preventivamente nell’area interessata alla costruzione di un grande impianto fotovoltaico hanno riportato alla luce una necropoli di epoca romana. Il Comune, retto allora dall’onorevole Filippo Piccone, anziché alzare le barricate, ha stipulato con la Soprintendenza un accordo quinquennale, in base al quale una parte dei proventi derivanti dall’impianto fotovoltaico sarebbe stata utilizzata per la tutela e la valorizzazione dei beni archeologici, ricadenti nel territorio di Celano. Le campagne di scavo condotte nel quinquennio 2011-2015 dalla Soprintendenza, sotto la direzione della dottoressa Emanuela Ceccaroni, si sono svolte in due fasi. Nella prima, in località Pratovecchio, sono state recuperate 260 tombe romane, del periodo I- III secolo d.C.. Sepolture di fanciulle morte prematuramente, hanno restituito corredi con monili d’oro: orecchini, anelli, collane. Nella stessa area sono stati rinvenuti resti di età neolitica ed eneolitica. A quest’ultima appartengono quattro sepolture, di cui una prelevata intera, ancora nella terra. Nella seconda fase, gli scavi sono stati condotti in località Paludi. Sono stati scoperti un edificio con vari ambienti, che conservano le suspensurae, cioè le colonnine in mattoni che rialzavano il pavimento per consentire il passaggio dell’aria calda al di sotto, e un edificio rustico, del quale sono stati individuati gli spazi destinati agli animali, in particolare le porcilaie.

Domani, alle 17, all’auditorium di Celano, saranno presentati i risultati delle campagne di scavo.

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