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Gestione impianti nuovo avviso di gara entro fine mese

SCANNO. Un nuovo avviso di gara per la gestione degli impianti sciistici di Monte Rotondo sarà pubblicato dal Comune entro la fine del mese di settembre vista l'assoluta necessità di assicurare lo...

SCANNO. Un nuovo avviso di gara per la gestione degli impianti sciistici di Monte Rotondo sarà pubblicato dal Comune entro la fine del mese di settembre vista l'assoluta necessità di assicurare lo svolgimento della imminente stagione invernale 2013/2014.

Ad anticiparlo è il sindaco di Scanno, Pietro Spacone, che per evitare il fermo delle funivie della stazione sciistica è alla disperata ricerca di un nuovo gestore del bacino fino alla scorso anno amministrato dalla società "SciareaScanno", che scaduto il contratto ha licenziato i suoi 15 dipendenti. Infatti, il rischio che gli amministratori del centro montano vogliono scongiurare è proprio quello di non poter contare su un gestore per la direzione delle seggiovie dopo che Scanno è tornato tra le più grandi stazioni sciistiche d'Abruzzo con l'ottimizzazione non solo del comprensorio ma anche del sistema di innevamento programmato.

«Pubblicheremo un bando di gara per la gestione del bacino di Monte Rotondo sperando che qualche società risponda all'offerta pubblica», spiega Spacone, «in caso contrario verificheremo le condizioni esistenti per intavolare anche qualche trattativa privata in questa fase che, voglio ricordare, è di emergenza e non certo di ordinaria amministrazione». L'amministratore delegato della società "SciareaScanno", l'ingegner Emanuele Pauole, per prorogare la gestione degli impianti sciistici di un anno ha chiesto un contributo di 120mila euro a Comune e operatori economici. Inoltre, per inaugurare la stagione, anche il Comune deve rinnovare con il Tribunale di Sulmona il contratto di affitto degli impianti di risalita di proprietà della fallita "Valle Orsara". In municipio si è svolta anche un'assemblea con tutti gli operatori economici di Scanno per salvare gli impianti, ma in paese cresce la preoccupazione per la prossima stagione invernale che rischia di saltare anche per la mancata prevendita degli skipass.

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