«Gite sicure, genitori soddisfatti»

Trasacco, il preside Manna va controcorrente e plaude all’iniziativa ministeriale

TRASACCO. Bus controllato dalla polizia stradale prima della partenza per la gita in Molise. Il dirigente scolastico dell’istituto di Trasacco, Valentino Michele Manna, plaude l’iniziativa, molto apprezzata anche dai genitori.

Ha fatto discutere la nota 674 del 3 febbraio scorso, con cui il ministero dell’Istruzione ha inviato ai direttori generali e ai dirigenti scolastici le informazioni utili all’organizzazione in sicurezza delle trasferte scolastiche, riassunte in un vademecum elaborato dalla polizia stradale. Si tratta di informazioni basilari sulla scelta e la regolarità delle imprese di trasporto, sull’idoneità del conducente e sui veicoli, che ha fatto storcere il naso a qualcuno ma che sicuramente ha rasserenato i genitori degli studenti, come in questo caso in particolare. «Abbiamo seguito per la prima volta il vademecum della polizia stradale allegato alla circolare riferita ai viaggi di istruzione», racconta Manna. «Il giorno prima abbiamo inviato, come scuola, una comunicazione alla polizia stradale del capoluogo in cui facevamo presente che gli alunni delle classi prime della scuola media di Trasacco avrebbero effettuato un viaggio ad Agnone-Isernia», continua. «La mattina del giorno indicato, alle 8, si sono presentati due poliziotti del nucleo di Avezzano che hanno effettuato controlli con tanta professionalità per circa un’ora. Constatata la regolarità di tutto, hanno dato via libera al trasporto degli alunni». Con l’invio della comunicazione alla centrale, è partito il controllo specifico sul bus in partenza da Trasacco.

«È stata una sorpresa rasserenante per tutti», conclude il dirigente scolastico. «I genitori sono rimasti sorpresi, ma soprattutto entusiasti dell’iniziativa. Sento tante voci contrarie alla circolare ministeriale con varie motivazioni. Io invece la condivido in pieno e ora che l’abbiamo messa in pratica ancora di più. Ringrazio i poliziotti che l’altra mattina sono intervenuti e che sono stati molto professionali, ma allo stesso modo molto cordiali». (m.t.)

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