Giunta, 3 esterni per Forza Italia

I consiglieri non si dimettono La Stati eletta coordinatrice

AVEZZANO. Tre assessori esterni per Forza Italia nella giunta Floris. È la novità emersa a margine del congresso cittadino del partito che ieri mattina ha eletto all’unanimità Daniela Stati alla carica di coordinatrice cittadina del partito. Si stringono i tempi per definire l’esecutivo. Del futuro assetto della giunta hanno discusso collegialmente i componenti del gruppo. Non si prevedono dimissioni di consiglieri, e quindi l’orientamento è quello di nominare due assessori a tempo, in attesa delle elezioni provinciali e di un quadro più preciso. Le scelte confermate sono quelle di Iride Cosimati e Bruno Di Cola. Per An, oltre a Emilio Iampieri e Alfredo Iacone, prende quota la candidatura di Lorenzo De Cesare. Per gli altri assessorati concorrono Luigi Sigismondi e Corrado Tiburzi (Udc), Lillino Ferreri e Vincenzo Ridolfi (Liberal); per la DcA, Walter Spera ed Eleuterio Simonelli; per “Partecipazione e sviluppo”, Filomeno Babbo, Ugo Del Fosco e Tonino Di Matteo.

Il congresso di Forza Italia, che ha eletto Daniela Stati come coordinatrice cittadina, ha scelto come vice Stefano Gentile. Il direttivo: Alessandra Mancinelli, Giancarlo Cipollone, Franco Del Roscio, Mariano Santomaggio e Antonio Gemini. Supplenti: Alessio Como ed Ester Frabotta. Responsabile giovani: Paolo Laurenzi, seniores: Gino Michetti, responsabile donne Loreta Buzzelli. Diciannove i delegati al congresso provinciale. Erano presenti i senatori Filippo Piccone e Andrea Pastore.

«Oggi credo che tutti debbano sentirsi orgogliosi dei risultati di Forza Italia», commenta la Stati, «un lavoro non solo della sottoscritta, ma di tutto il partito. Ora gli obiettivi sono la Provincia e la Regione. Forza Italia si batterà per avere un presidente marsicano ed esprimere qualche consigliere». Per Piccone «è una grande svolta per il partito che ha eliminato la conflittualità sterile per le poltrone, e ora è in grado di costruire con attenzione gli interessi del territorio». Anche Aureliano Giffi, consigliere comunale, si dice «soddisfatto perché per la prima volta in un congresso si è parlato di progetti e programmi futuri».