Granfondo con 400 atleti chiude il maggio in rosa 

Dopo la tappa del Giro la città attraversata da un’altra carovana di ciclisti Tre i percorsi di gara, organizzatori polemici con i volontari di protezione civile

L’AQUILA. Una corsa “nervosa”, tesa, da vera competizione quella della quarta “Granfondo città dell’Aquila” che ieri ha chiuso il “maggio in rosa” del Giro d’Italia. Una gara che, nonostante le temperature niente affatto primaverili e la pioggia, ha visto partire da Collemaggio i 400 partecipanti effettivi (sui 500 iscritti) che non si sono fatti scoraggiare dal cielo minaccioso e che hanno voluto, così, sfidare una delle Granfondo più esigenti d’Italia.
A salutare i corridori arrivati anche del resto d’Abruzzo e dalle regioni limitrofe, il sindaco Pierluigi Biondi e gli assessori Vittorio Fabrizi e Carla Mannetti. Tre i percorsi di gara: oltre al cicloturistico di 50 km, un percorso medio di 82 chilometri e uno lungo di 121, salite e curve rese più complicate dal fondo bagnato. Nessun incidente «grazie all’organizzazione impeccabile anche quest’anno», ha precisato Mario Di Gregorio dell’Asd Ciclo cral, il team che ha ideato la gara nel 2016 con l’intento di cercare di stimolare una ripresa sociale della città colpita dal sisma. Asfalto risistemato in molti punti grazie alla Provincia, segnaletica ad hoc e sicurezza garantita dai 20 uomini della squadra tecnica del Comune, dalle forze dell’ordine, dalla polizia municipale, dalle associazioni sportive, dalla sezione Alpini di Paganica. Il Comune ha deciso di mantenere aperto il Centro operativo comunale già attivo per il passaggio del Giro. L’organizzazione ha poi criticato «la scarsa partecipazione dei volontari di protezione civile, accorsi numerosi per la tappa». La gara è culminata con un pasta party al villaggio del terminal di Collemaggio. A salire sul podio per il percorso medio (in ordine): Emanuele Alessiani, Domenico Camarra e Alessio Marcone. Le tre donne premiate per il medio sono Sonia Antonangeli, Monia Sensini, Monica Pacchioli. E dopo 121 km di fatica la coppa femminile per la vittoria del lungo è andata alla nota atleta aquilana Chiara Ciuffini, seguita da un’altra aquilana, Serena Di Marco, infine Gabriella Cristea. Gli uomini premiati sul podio del percorso lungo sono Morris Sammassimo, Manuel Fedele e Antonello Tirabassi. Premiati anche i tre corridori belgi che ogni anno partecipano alla Granfondo. (m.g.)