Grano, vino, danza e fotografia al Festival della Partecipazione

Fervono i preparativi per l’evento che vedrà protagonista il capoluogo dal 7 al 10 luglio prossimi E i palazzi antichi riaprono le porte per svelare tutti i segreti dei mastri birrai abruzzesi

L’AQUILA. È anche enogastronomia il Festival della Partecipazione che si svolgerà all’Aquila da giovedì 7 a domenica 10, promosso da ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e SlowFood Italia, insieme al Comune. Nel parco del Castello, per un viaggio nell’Italia più gustosa, all’ombra dei grandi alberi, sarà possibile apprezzare i piatti da Street food. In piazza Duomo, inoltre, alcune delle osterie della rete Slow food dell’Abruzzo e del Molise, per i quattro giorni del festival, cucineranno un menu a base di prodotti di stagione, tutti rigorosamente a km0. Inaugurato all’Aquila il 16 aprile 2016, inoltre, il mercato contadino aprirà durante il festival sotto i portici, lungo corso Vittorio Emanuele. I cittadini potranno così conoscere i prodotti del territorio e fare la spesa. Giovedì 7 luglio, dalle 21, in piazza che Chiarino, disco Fruit: una serata di gioia, danza, condivisione, chiacchiere, divertimento, frutta e altro preparato a partire dagli scarti di giornata dei mercati cittadini. Venerdì 8 luglio, dalle 17,30 a palazzo Cappa Cappelli un appuntamento dalla struttura originalissima, dove l’ultima parola spetterà allo spettatore/giuria. Vino naturale o vino convenzionale? Ci sarà anche Angiolino Maule ideatore dell’associazione Vinnatur che riunisce i vignaioli che hanno deciso di produrre in maniera naturale. Sarà la conduzione di Alberto Capasso a svolgere la matassa. Sabato alle 18,30 a palazzo Ciolina (Quattro cantoni) sarà la volta di Leonardo Di Vincenzo fondatore di Birra del Borgo con i protagonisti della birra artigianale dell’Abruzzo. Coordina Francesca Rocchi. Il giorno successivo, alle 12, nello stesso palazzo, un laboratorio sui granai antichi con Marco Manilla, Francesco Sottile. E per gli amanti dei prodotti fatti in casa al forte spagnolo, ciascun partecipante al festival potrà seminare le varietà orticole che preferisce, possibilmente del proprio territorio. Verrà realizzato così un vero e proprio orto partecipato. Atteso l’appuntamento dal 7 luglio all’asilo occupato con “Le mani della città” di Claudia Pajewski, frutto di una ricerca iniziata dall’autrice nel 2014, un percorso fotografico in bianco e nero accompagnato da toccanti storytelling sulla comunità multiculturale degli operai dell’Aquila, diventata il più grande cantiere edile d’Europa. Realizzata con il contributo di Fillea Cgil e il patrocinio del Comune dell’Aquila, in collaborazione con Off Site Art e Opus. La mostra anticipa un libro in uscita nel 2016. Sabato 9 luglio, alle 18, a palazzo Cidonio, danza aerea: uno spettacolo che entrerà nei cantieri per ammirare la misteriosa bellezza del recupero di un’opera edilizia attraverso la danza. Domenica 10, alle 10,30 dalla fontana luminosa Confotografia: evento che propone un del territorio in cui cittadini guidano i fotografi per dar vita a un nuovo processo di osservazione. Da venerdì a domenica redazione del Centro in piazza Duomo.

Michela Corridore

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