Il barbiere trovasoldi e senza ricompense

La decima buona azione: riconsegna una borsa con 30mila euro

VASTO. Nel giro di dieci anni riesce a trovare 70mila euro, ma solo in due occasioni accetta una ricompensa di poche centinaia di euro. Continua a distinguersi per la sua generosità Mario Fiore, 67 anni, ben portati, il barbiere vastese assurto agli onori della cronaca per aver ritrovato finora dieci portafogli persi dai legittimi proprietari. L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa, quando, camminando dalle parti del tribunale trova una borsa da donna accanto alla ruota di un’auto parcheggiata nel piazzale. La apre e scopre che all’interno c’è un pacchetto di banconote. «Per l’esattezza 30mila euro fra contanti e assegni», precisa Fiore, «ho cercato i documenti per risalire alla proprietaria e l’ho contattata per farle sapere che avevo trovato la borsa. Quando sono riuscito a convincerla che non si trattava di uno scherzo, era talmente felice che si è messa a piangere». La donna, una giovane ragioniera di un’azienda di Punta Penna, sarà grata al barbiere per tutta la vita. E’ grazie a lui che è riuscita a recuperare la somma che quella mattina avrebbe dovuto depositare in banca. Denaro non suo, ma dell’azienda in cui lavora.

Nel giro di un’ora la donna ha riavuto la sua borsa con l’intero contenuto, documenti inclusi. L’incontro è avvenuto davanti al negozio di Fiore, in corso Mazzini.

Il barbiere ha ritrovato fino ad oggi la bellezza di dieci portafogli, contenenti da poche centinaia di euro a cifre di tutto rispetto. Soldi che in alcuni casi erano di vitale importanza per chi li aveva persi, come quando è riuscito a recuperare la borsa di un’anziana con all’interno i soldi della pensione appena riscossa. Ma tra le persone che grazie a lui sono tornate in possesso del denaro perso ci sono anche medici e professionisti.

«Ho sempre riconsegnato i portafogli trovati per strada, non ho mai pensato di tenerli per me», chiarisce Fiore, «se ho accettato le ricompense? Solo in due occasioni e dietro insistenza dei proprietari che volevano esprimermi a tutti i costi la loro gratitudine. Finora ho accettato, in tutto, 350 euro, a fronte di 70mila euro di soldi ritrovati nel giro di dieci anni. Qualcuno per sdebitarsi ha voluto regalare dei fiori a mia moglie».

L’anno scorso il barbiere è stato insignito della onorificenza di Cavaliere dal prefetto Vincenzo Greco, venuto a conoscenza dell’originale curriculum del simpatico coiffeur grazie alla iniziativa di alcuni suoi amici. Fiore è stato anche ospite di alcune trasmissioni televisive, conquistando una notorietà che va ben oltre l’Abruzzo.