tecnologia avanzata

Il drone che aiuta le indagini presentato da società aquilana

L’AQUILA. È stato presentato dalla società Galileo srl, di Vincenzo Belsito e Bernardino Romano, che si occupa di rilievi in campo ingegneristico, un nuovo drone. Si tratta del «DJI S900» registrato...

L’AQUILA. È stato presentato dalla società Galileo srl, di Vincenzo Belsito e Bernardino Romano, che si occupa di rilievi in campo ingegneristico, un nuovo drone. Si tratta del «DJI S900» registrato all’Enac col nome di Federico, in memoria del giovane di Pizzoli Federico Martinelli, recentemente scomparso.

L’esacottero è dotato di tecnologia all’avanguardia che ne permette il volo sia diurno sia notturno. Il tutto grazie a una fotocamera dotata di due ottiche, una 18-55 mm e una 22 mm per quanto attiene al volo nelle ore diurne, e di una termocamera radiometrica per il volo di notte. Il suo impiego è a 360 gradi in quanto, oltre alle ordinarie riprese video, la tecnologia della fotocamera è al servizio della fotogrammetria per l’urban mapping. Inoltre può essere impiegato per il controllo delle discariche abusive, per l’ispezione delle opere e delle infrastrutture, per il rilevamento delle zone a rischio idrogeologico e anche per il non secondario aspetto del monitoraggio di zone «calde» nell’ambito della pubblica sicurezza.

Non di minore importanza è inoltre l’aspetto legato all’utilizzo della termocamera, che può essere utilmente impiegata sia come strumento diagnostico nell’ambito dell’edilizia per individuare trasmissioni termiche sulle pareti sia per svelare la presenza di umidità e infiltrazioni oppure scambi termici sulle coperture. Altro campo di applicazione è quello relativo al monitoraggio dei pannelli solari e delle cabine elettriche. Il drone può servire anche durante le operazioni di ricerca di persone scomparse oppure nel monitoraggio di pubblica sicurezza grazie all’infrarosso, dove il rapporto termografico è di rilevante importanza. Di recente, lo strumento è stato impiegato dalla Galileo srl in una serie di rilevamenti nel sito della fabbrica di fuochi d’artificio esplosa nella Marsica su incarico conferito dalla magistratura procedente. In molti altri casi il drone ha aiutato gli investigatori, come nei luoghi dove si verificano incidenti stradali.

©RIPRODUZIONE RISERVATA