«Il mio programma per L’Aquila» 

Le risposte al Centro e i piani di quattro dei sette candidati sindaci intervenuti al dibattito

L’AQUILA . Mancano 48 ore al voto per il rinnovo della compagine che guiderà il Comune dell’Aquila per i prossimi 5 anni, e il Centro ha messo a confronto i candidati a sindaco che parteciperanno alla kermesse elettorale di domenica.
Dei sette in campo, soltanto quattro hanno partecipato alla “Tribuna elettorale” che si è tenuta ieri nella sala dedicata a Ugo Zatterin, nella sede del quotidiano abruzzese, sotto i riflettori dell’emittente televisiva Rete 8, che questa sera alle 21 trasmetterà il confronto sul canale 10 del digitale terrestre. Già ieri i lettori hanno avuto modo di assistere al dibattito grazie alla diretta Facebook durata un’ora e venti minuti, che ha fatto il pieno di visualizzazioni. Gli “sfidanti” presenti, che hanno risposto alle domande secondo l’ordine determinato dal sorteggio iniziale, erano Carla Cimoroni, candidata sindaco della coalizione civica L’Aquila chiama, sostenuta da tre liste (L’Aquila chiama chi ama L’Aquila, L’Aquila che vogliamo, L’Aquila bene comune/L’Aquila a sinistra); Pierluigi Biondi, candidato delle sette liste che compongono la coalizione di centrodestra (Fi, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia, Benvenuto presente, Udc, L’Aquila futura e Rivoluzione cristiana); Giancarlo Silveri, candidato della lista civica “Riscatto popolare”, e Americo Di Benedetto, candidato della coalizione civico progressista “Vivendo L’Aquila”, sostenuta da 9 liste: Pd, Articolo 1-Movimento democratici e progressisti, Il Passo Possibile, Territorio collettivo, Abruzzo civico, Democratici e socialisti, Cambiare insieme, L’Aquila sicurezza lavoro, Socialisti e popolari.
Assenti Nicola Trifuoggi, candidato sindaco per le liste “Progetto Trifuoggi per L’Aquila” e “Città territorio”; Fabrizio Righetti, candidato del Movimento 5 Stelle e Claudia Pagliariccio, candidata sindaco di Casapound. Cinque domande per ciascun candidato, su altrettanti temi di interesse cittadino, rivolte da Domenico Ranieri ed Enrico Nardecchia, rispettivamente caposervizio e vicecaposervizio della redazione dell’Aquila, e da Carmine Perantuono, direttore dell’area news di Rete 8.
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