Ecco come si presenterà il piano seminterrato

CAMPO IMPERATORE

L’albergo del duce diventerà un resort a cinque stelle

Pronti tre milioni di euro  per la struttura che ospitò Mussolini. Il progetto prevede meno stanze e una spa  

L’AQUILA. Tre milioni di euro di finanziamento e 500 giorni per l’esecuzione dei lavori. Ieri, a Palazzo Fibbioni, è stato presentato il progetto esecutivo per la ristrutturazione dello storico albergo di Campo Imperatore. Una struttura entrata nella storia per aver ospitato Benito Mussolini che qui, dopo un soggiorno forzato, fu liberato dai tedeschi nell’ambito dell’operazione Quercia. L’albergo, che ambisce a diventare un resort a 5 stelle, si presenterà con una veste rinnovata, pur mantenendo le sue peculiarità.

Un'immagine d'epoca dell'albergo che ospitò il duce

Il progetto è stato illustrato dal sindaco, Pierluigi Biondi, e dal vicesindaco, Guido Quintino Liris, che hanno sottolineato «la sintesi tra gli aspetti storici e quelli innovativi, con una forte spinta attrattiva per chi andrà a gestire la struttura. L’albergo di Campo Imperatore sarà un elemento centrale nella rinascita e valorizzazione del Gran Sasso», hanno detto. Presente anche il Provveditore alle Opere pubbliche di Abruzzo, Molise e Sardegna, Vittorio Rapisarda, che ha parlato di «esempio emblematico del razionalismo, ma con aspetti architettonici che vanno oltre. L’intervento, per un importo dei lavori di 2 milioni 294mila euro, rientra nell’accordo quadro per la valorizzazione di tutta l’area di Campo Imperatore».
Ma veniamo ai dettagli dell’intervento. Il seminterrato ospiterà i locali della scuola sci e noleggio sci, le postazioni di carabinieri, protezione civile e primo soccorso medico, centro benessere, servizi igienici, bar e locali tecnici. «Al piano terra», ha spiegato l’ingegner Federico Isola, che ha redatto il progetto, «saranno situati hall e reception, salotto con sala tv, bar, servizi igienici, uffici, cucina e sala ristorante. Al primo piano troveranno posto le stanze, ridotte di numero rispetto alle attuali, ma tutte con servizi interni. È previsto, inoltre, l’isolamento della copertura, la realizzazione del cappotto interno, l’isolamento delle fondazioni e un infradosso solaio al piano seminterrato, oltre al consolidamento delle parti di intonaco in fase di distacco e al ripristino delle fasce esterne marcapiano».
Resterà, seppur revisionato, il colpo d’occhio dato dalla sala lettura con la copertura a vetri, a forma di cupola, con l’inserimento di pannelli fonoassorbenti. L’albergo di Campo Imperatore, il cui restauro sarà possibile grazie a un finanziamento Cipe del 2012, fu progettato nel 1933 e realizzato in poco più di un anno dall’impresa Ferrocemento di Roma. Negli anni ’50 furono effettuati altri lavori, come l’ampliamento del piano seminterrato con piscina, e la realizzazione di un cunicolo di collegamento con la funivia e l’ostello.
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