I funerali dell’ex parlamentare questa mattina alle 11 nella caserma della Guardia di Finanza a Coppito

L’Aquila dà l’ultimo saluto a Nello Mariani

Pagano: scompare un grande abruzzese. Nencini: difese i valori della democrazia

L’AQUILA. Questa mattina alle 11 nella caserma della Guardia di Finanza di Coppito, l’Aquila darà l’addio a Nello Mariani, l’ex parlamentare socialista, due volte sottosegretario, morto sabato a Vasto a 86 anni. Mariani era lontano dalla sua L’Aquila che aveva lasciato dopo il terremoto del 6 aprile che aveva distrutto la casa di famiglia in via Crispi.

Celebrerà i funerali monsignor Alfredo Cantalini, vicario generale della diocesi.
Molti gli attestati di stima e i messaggi di condoglianze arrivati in queste ore alla vedova Elena Marinucci e ai familiari, da personalità della politica e della società.
«Con Mariani», ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Nazario Pagano «scompare un altro pezzo importante della storia politica di questa regione e soprattutto un parlamentare socialista attento e rigoroso, ma anche un fine studioso».

Messaggio di cordoglio anche dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini che ha ricordato «l’impegno politico istituzionale» di Mariani, «all’insegna dei più alti valori della libertà e della democrazia». Massimo Carugno commissario provinciale del Partito socialista ha ricordato «il contributo determinante» di Mariani «a condurre per mano la società abruzzese nel suo arduo e difficile cammino verso la sviluppo e la stabilizzazione economica».
Un saluto commosso è stato rivolto dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, Roberto Marotta, che ha ricordato Mariani per «le doti professionali e umane, l’equilibrio e la sensibilità come presidente dell’Assemblea dei soci della Fondazione». Cordoglio è stato espresso da Mario Serpillo presidente dell’Unione Coltivatori Italiani di cui Mariani fu fondatore.

A ricordare il vecchio compagno e amico è stato anche Alvaro Jovannitti parlamentare e segretario cittadino del Pci negli anni Settanta. «Con la morte di Nello Mariani scompare una delle ultime figure che nel dopoguerra, pur militando in partiti e formazioni politiche diverse, fecero la storia dell’Aquila e dell’Abruzzo», ha detto Iovannitti. «Ho avuto il piacere di incontrarlo e di conoscerlo subito dopo la liberazione, esponente autorevole della sinistra, e di apprezzarne le enormi capacità e lo spirito di iniziativa. Al momento della sua scomparsa, voglio ricordarlo con affetto e riconoscenza per avermi concesso, in tutti questi anni, la sua fraterna amicizia e non pochi e disinteressati suggerimenti».