La presentazione della prossima edizione de "Il pianeta maldicenza" (foto Raniero Pizzi)

L'Aquila, ecco il programma de "Il Pianeta maldicenza"

Sabato il ritorno dello Zibaldone Aquilano di Mario Lolli, e il 20 il 21 la grande festa con la consegna dell'Agnesino d'oro

L'AQUILA. Tredicesima edizione del Festival "Il Pianeta maldicenza", organizzato da varie congreghe agnesine di L'Aquila con il coordinamento della Confraternita dei Devoti di Sant'Agnese. L'iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di L'Aquila, si propone di rinnovare la tradizione tipica del capoluogo abruzzese della maldicenza intesa «non come basso pettegolezzo o insulto, ma come sana e sincera critica costruttiva» affermano i promotori. Gli onori di casa sono stati fatti dal vice sindaco Guido Quintino Liris che ha sottolineato come l'Amministrazione comunale intende proseguire nel suo operato di sostegno nei confronti di una tradizione che «fa parte a pieno titolo dell'aquilanità».

I dettagli del programma sono stati poi illustrati dal presidente dei Devoti, Angelo De Nicola, e dai rappresentanti delle confraternite che hanno organizzato i singoli appuntamenti. Tra le novità principali, la riproposizione dello Zibaldone Aquilano, in programma il 6 gennaio all'Auditorium del Parco, per omaggiare il suo autore, Mario Lolli, a 100 anni dalla nascita. «Dovuto e sentito», afferma la nota dei promotori, «l'omaggio a Ludovico Nardecchia, primo grande promotore del Pianeta Maldicenza ed ex Amministratore comunale, scomparso lo scorso marzo». Per lui preparato un evento che si svolgerà proprio il 21 gennaio (giorno di Sant'Agnese) al Ridotto del Teatro comunale, predisposto dall'Istituzione Sinfonica Abruzzese, la prestigiosa struttura di cui Nardecchia è stato presidente per diversi anni. L'Agnesino d'oro 2018 - intitolato allo stesso Ludovico Nardecchia - sarà assegnato al termine del concorso d'arte varia che si svolgerà nel pomeriggio del 20 gennaio all'Auditorium del Parco.