L'Aquila, si arrampica sulla gru e protesta contro il tribunale / VIDEO
L'azione di un moldavo che prima dell'alba è salito sul mezzo per appendere uno striscione contro le denunce archiviate. Quindi l'intervento dei vigili del fuoco per farlo scendere e dei carabinieri
L'AQUILA. Mattinata movimentata davanti al tribunale dell'Aquila, dove poco prima dell'alba (intorno alle 4) un cittadino moldavo dell'apparente età di 40-45 anni, Alexandru Savciuc, dopo aver rotto la recinzione del cantiere del palazzo di giustizia, si è arrampicato su una delle gru della ricostruzione per protestare.
Appena salito in cima alla gru, ha appeso uno striscione con la scritta "Chi comanda a L'Aquila perchè archivia le mie denunce e quelle di altri vanno avanti anche se false?". Savciuc si è quindi protetto dal freddo portando uno zaino con un sacco a pelo e una coperta termica, prevedendo il vento gelido che avrebbe avvertito a 20 metri di altezza. Verso mezzogiorno l'intervento dei vigili del fuoco, che con calma lo hanno convinto a scendere. Appena a terra, l'uomo è stato identificato dai carabinieri, ai quali ha spiegato le ragioni della sua protesta: una causa ancora irrisolta con il suo ex socio di lavoro. L'uomo adesso rischia una denuncia per procurato allarme. (e.n.)
Alexandru Savciuc con i giornalisti dopo la protesta (foto R. Pizzi)