La città in marcia riaccende le fiaccole 

Stanotte corteo silenzioso lungo le strade del dolore. Il premier Conte incontra i volontari di Protezione civile

L’AQUILA. La città si rimette in marcia e riaccende le sue fiaccole. Ciascuno porta nel cuore il peso della notte più nera. Un secondo dopo come dieci anni dopo. Ma si mette in cammino anche per chi non può farlo più. «Per loro. Per tutti», si legge nello striscione dei familiari delle vittime (promotori, da 10 anni, dell’iniziativa) che apre il corteo della memoria. Al rito collettivo degli aquilani (partenza intorno alle 22,30 dal tribunale) si uniranno anche tanti volontari da ogni parte d’Italia. Molti torneranno dieci anni dopo aver prestato i soccorsi nelle ore della primissima emergenza e nei lunghi mesi delle tendopoli. Ai rappresentanti delle organizzazioni di volontariato e di protezione civile parlerà il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. «Venerdì notte», ha dichiarato ieri il premier, «ricorre il decimo anniversario del sisma dell’Aquila, sarò lì per la veglia di preghiera. A parte questo, ovviamente, ci sarà una cerimonia commemorativa. Per il sisma ci sono delle norme contenute nel Decreto crescita». Il segretario del Pd e presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha annunciato la sua presenza attraverso Twitter. «Sarò all’Aquila per non dimenticare quella terribile notte di 10 anni fa che ha distrutto la vita di tante persone. Per essere vicini a una Comunità che ha lottato in questi anni, per far tornare a vivere questa terra».
PROTEZIONE CIVILE. La protezione civile sarà impegnata già dalle 20 col raduno dei volontari partecipanti nel piazzale superiore della galleria commerciale Meridiana in via Rocco Carabba. D’intesa coi familiari delle vittime, sarà una cerimonia sobria e silenziosa. Lo stesso incontro con le autorità di protezione civile dovrebbe tenersi, secondo le intenzioni degli organizzatori, nella massima compostezza e in maniera sommessa. Alle 21,30 è previsto il saluto del sindaco Pierluigi Biondi, del presidente della Regione Marco Marsilio, del capo dipartimento nazionale della protezione civile Angelo Borrelli e del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Alle 22,15 i volontari si sposteranno nel punto di raduno al tribunale per unirsi ai partecipanti al corteo, che percorrerà via XX Settembre con soste nei principali luoghi del dolore tra cui piazzale Paoli, dove sarebbe dovuto sorgere lo spazio della Memoria, annunciato ma mai realizzato.
BUS NAVETTA. L’Ama (Azienda per la mobilità aquilana) ha istituito un servizio di bus navetta. Il servizio, in particolare, per l’inizio della Fiaccolata sarà attivo dalle 21,15 alle 22,15 di oggi, con frequenza di una corsa ogni 20 minuti, secondo il seguente itinerario: parcheggio Italtel Strada statale 17-viale Corrado IV-via Vicentini-via Beato Cesidio-via Piccinini-Strada statale 17-piazzale Italtel. Il servizio di bus navetta per la fine delle manifestazioni sarà attivo, invece, dalle 0,30 alle 4,30 con frequenza di una corsa ogni 20 minuti. Questo l’itinerario: Terminal bus-Circuito Collemaggio- Porta Napoli-viale Collemaggio (fermata lato ex Sanatrix)-via Strinella-viale della Croce Rossa-via Beato Cesidio-via Piccinini-Strada Statale 17-parcheggio Italtel-Strada statale 17-viale Corrado IV- viale della Croce Rossa-via Crocetta-Terminalbus Collemaggio.
IN TV. RaiNews24 seguirà, in diretta, la fiaccolata. Successivamente, alle 4,15 sarà trasmesso lo speciale “Esso quissu”, di Paolo Pacitti. Poi, in collaborazione con la Tgr, verrà dedicato dal canale all news ampio spazio all’anniversario della tragedia nei notiziari e nella programmazione del 6 aprile.
CALCIO IN SILENZIO. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, in occasione del decennale del terremoto, ha disposto l’effettuazione di un minuto di raccoglimento, prima dell’inizio delle gare di tutti i campionati programmate nel week end «per commemorare le 309 vittime del sisma e in ricordo di tutte le vittime delle catastrofi che hanno flagellato l’Italia».
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