La Finanza riapre la caserma alla città 

Oltre 300 alunni protagonisti dell’iniziativa nella cittadella di Coppito che fu cuore della gestione dell’emergenza 2009

L’AQUILA. La Guardia di Finanza riapre le porte della sua casa alla città. Oltre 300 studenti visiteranno in due giorni, il 5 e 6 aprile, la struttura che fu sede degli apparati dello Stato durante e dopo l’emergenza, ospitando gli sfollati e il G8. Grande sforzo organizzativo da parte delle Fiamme gialle, che intendono commemorare il decennale riannodando il filo rosso con la città.
IL PROGRAMMA. Il 6 aprile, all’interno della Scuola Ispettori e Sovrintendenti, in viale delle Fiamme Gialle, in occasione delle celebrazioni del “Decennale del Sisma 2009”, si svolgeranno i seguenti eventi: alle 10,30, nella piazza d’armi dell’Istituto intitolata “Piazza 6 aprile”, solenne alzabandiera e riposizione dei vessilli a mezz’asta, alla presenza del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di corpo d’armata Giorgio Toschi, delle massime autorità civili e militari, degli Allievi in formazione e di una rappresentanza delle scolaresche. A seguire, deposizione di una corona di alloro, in onore delle vittime del sisma, nella medesima piazza che all’epoca ospitò i solenni funerali di Stato. Successivamente, nell’Auditorium della Scuola, evento rievocativo delle operazioni di soccorso, con interventi del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di corpo d’armata Giorgio Toschi, del comandante della Scuola Ispettori, generale di divisione Gianluigi Miglioli, del comandante regionale Abruzzo, generale di brigata Flavio Aniello, di Gianni Letta, già sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, di Angelo Borrelli, capo della Protezione civile nazionale, e di Franco Gabrielli, capo della Polizia di Stato e già prefetto dell’Aquila. All’interno della Scuola Ispettori sarà allestita una mostra fotografica a tema sul contributo fornito dalla Guardia di Finanza, una mostra statica dei mezzi di soccorso del Corpo, sia d’epoca che recenti, e, a cura di Poste Italiane, si renderà disponibile uno speciale servizio filatelico con “annullo” dedicato al decennale.
CITTADELLA DEGLI AQUILANI. «La manifestazione “Caserma aperta”», spiega il generale di brigata Flavio Aniello, comandante regionale della Guardia di Finanza, «intende offrire alla cittadinanza la possibilità di rivedere “da vicino” la cittadella delle Istituzioni. Lo stesso giorno del terremoto, infatti, non appena il capo della Protezione civile atterrò in elicottero all’Aquila e si rese conto delle condizioni in cui versavano i vari uffici pubblici, la Scuola divenne la sede “naturale, ma forzata” dalla quale si potevano coordinare tutte le operazioni di soccorso, con l’installazione delle varie sale operative del complesso sistema di Protezione civile (la stessa Protezione civile, le Forze Armate, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa e tutti gli altri volontari che, a mano a mano, giungevano da tutta Italia). Non solo», prosegue il generale. «Anche le varie Istituzioni aquilane necessitarono di ricovero e assistenza, avendo letteralmente perso le rispettive sedi operative. A partire dallo stesso 6 aprile, il comprensorio cominciò a ospitare personale di ben 27 tra Enti pubblici e Organismi vari, a partire dalla Prefettura, ovvero il primo snodo in cui la rappresentanza governativa sul territorio doveva coordinare l’emergenza». Oggi, 10 anni dopo, la riapertura alla città. «Per i giovani studenti, invece», spiega il generale Aniello, «sarà l’occasione di provare a immaginare, con l’ausilio di un percorso fotografico “a tema”, quello che hanno sicuramente raccontato loro i propri congiunti coinvolti nell’immane tragedia. Completerà la manifestazione un’esposizione statica dei mezzi di soccorso utilizzati dal Corpo, anche d’epoca a cura del Museo Storico della Guardia di Finanza. Per tutti i visitatori vi sarà la possibilità di ritirare uno speciale annullo filatelico predisposto dalle Poste Italiane».
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