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Le Olimpiadi delle Scienze
L’AQUILA. Nei mesi di marzo e aprile si sono svolte le fasi regionali delle Olimpiadi delle Scienze naturali e dei Giochi della Chimica, che hanno consentito ai partecipanti di approfondire le...
L’AQUILA. Nei mesi di marzo e aprile si sono svolte le fasi regionali delle Olimpiadi delle Scienze naturali e dei Giochi della Chimica, che hanno consentito ai partecipanti di approfondire le proprie conoscenze e confrontarsi con giovani provenienti da tutta la regione.
Iniziate in modo sperimentale nel 2002, le Olimpiadi delle scienze, giunte alla 16ª edizione, si sono svolte a Pescara nel Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, con alunni provenienti da tutto l’Abruzzo, divisi tra biennio e triennio, con ulteriore suddivisione della seconda in Biologia e Scienze della terra.
Primo classificato Federico Giordani del Classico di Avezzano. Per i classicisti del “Cotugno” un soddisfacente decimo posto per Matteo Bucci (4ªA), in gara insieme a Giulia Necozione (4ªD), Vera Lazzaro (4ªC), Sara Scorrano (3ªC), Francesca Innocenzi (3ªC). Tutti si sono cimentati in una competizione che ha permesso di sperimentare la calorosa accoglienza riservata dal liceo ospitante agli “atleti” dell’agone scientifico. La manifestazione, sponsorizzata dalla Humanitas University di Milano, mette in palio per il vincitore una borsa di studio per un corso di laurea internazionale in medicina e chirurgia. I ragazzi hanno affrontato un questionario di 40 domande divise in otto sezioni, con quesiti per nulla banali, la cui risoluzione prevedeva doti logiche e, in alcuni casi, l’attenta lettura di un breve testo: una prova volta a sondare non solo nozioni e conoscenze, ma anche competenze.
La fase regionale dei Giochi della chimica, invece, giunti alla 31ª edizione e organizzati dalla Società chimica italiana (Sci), si è svolta a Teramo nella sede dell’Itt Alessandrini, che ha accolto 330 studenti giunti da 25 istituti scolastici della regione. La manifestazione, articolata nelle fasi regionali e nazionali, ha lo scopo di stimolare nei ragazzi l’interesse per questa disciplina e individuare i membri della squadra italiana per le Olimpiadi internazionali della Chimica. Giovanni Berardino dell’Istituto Peano-Rosa di Nereto è il primo classificato. Per il “Cotugno” nuova affermazione per Matteo Bucci (4ªA) con un 22° posto e a seguire, con buone posizioni, Claudio Sponta (4ªA) e Francesco Ciuffini (4ªC). Altri studenti in squadra: Alessandro Sarra (4ªA), Alexandra Vitocco (3ªC), Sara Scorrano (3ªC), Barbara Colafarina (3ªC), Francesca Innocenzi (3ªC), Camilla Paolini (3ªC), Giulia Necozione (4ªD), Roberta Russi (3ªD), Francesca Corizzo (3ªD). Tutto ciò è anche il risultato di una programmazione che nel Liceo aquilano ha rafforzato in questi anni la preparazione scientifica: nulla di strano in un istituto che deve il suo nome a uno scienziato-umanista di prim’ordine.
Giulia Necozione
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Iniziate in modo sperimentale nel 2002, le Olimpiadi delle scienze, giunte alla 16ª edizione, si sono svolte a Pescara nel Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, con alunni provenienti da tutto l’Abruzzo, divisi tra biennio e triennio, con ulteriore suddivisione della seconda in Biologia e Scienze della terra.
Primo classificato Federico Giordani del Classico di Avezzano. Per i classicisti del “Cotugno” un soddisfacente decimo posto per Matteo Bucci (4ªA), in gara insieme a Giulia Necozione (4ªD), Vera Lazzaro (4ªC), Sara Scorrano (3ªC), Francesca Innocenzi (3ªC). Tutti si sono cimentati in una competizione che ha permesso di sperimentare la calorosa accoglienza riservata dal liceo ospitante agli “atleti” dell’agone scientifico. La manifestazione, sponsorizzata dalla Humanitas University di Milano, mette in palio per il vincitore una borsa di studio per un corso di laurea internazionale in medicina e chirurgia. I ragazzi hanno affrontato un questionario di 40 domande divise in otto sezioni, con quesiti per nulla banali, la cui risoluzione prevedeva doti logiche e, in alcuni casi, l’attenta lettura di un breve testo: una prova volta a sondare non solo nozioni e conoscenze, ma anche competenze.
La fase regionale dei Giochi della chimica, invece, giunti alla 31ª edizione e organizzati dalla Società chimica italiana (Sci), si è svolta a Teramo nella sede dell’Itt Alessandrini, che ha accolto 330 studenti giunti da 25 istituti scolastici della regione. La manifestazione, articolata nelle fasi regionali e nazionali, ha lo scopo di stimolare nei ragazzi l’interesse per questa disciplina e individuare i membri della squadra italiana per le Olimpiadi internazionali della Chimica. Giovanni Berardino dell’Istituto Peano-Rosa di Nereto è il primo classificato. Per il “Cotugno” nuova affermazione per Matteo Bucci (4ªA) con un 22° posto e a seguire, con buone posizioni, Claudio Sponta (4ªA) e Francesco Ciuffini (4ªC). Altri studenti in squadra: Alessandro Sarra (4ªA), Alexandra Vitocco (3ªC), Sara Scorrano (3ªC), Barbara Colafarina (3ªC), Francesca Innocenzi (3ªC), Camilla Paolini (3ªC), Giulia Necozione (4ªD), Roberta Russi (3ªD), Francesca Corizzo (3ªD). Tutto ciò è anche il risultato di una programmazione che nel Liceo aquilano ha rafforzato in questi anni la preparazione scientifica: nulla di strano in un istituto che deve il suo nome a uno scienziato-umanista di prim’ordine.
Giulia Necozione
©RIPRODUZIONE RISERVATA.