associazione veronica gaia di orio 

Lotta alla depressione giovanile Presentate le iniziative

L’AQUILA. Si è svolta la prima assemblea dei soci dell’associazione “Veronica Gaia di Orio per la ricerca e la lotta alla depressione giovanile”, dedicata alla memoria di Veronica Gaia di Orio,...

L’AQUILA. Si è svolta la prima assemblea dei soci dell’associazione “Veronica Gaia di Orio per la ricerca e la lotta alla depressione giovanile”, dedicata alla memoria di Veronica Gaia di Orio, giovane studiosa di storia dell’arte contemporanea prematuramente scomparsa. All’assemblea hanno partecipato numerosi soci dell’associazione (composta da 54 soci ordinari e 64 sostenitori) che hanno seguito gli interventi del professor Ferdinando di Orio, presidente e promotore dell’associazione, del professor Massimo Casacchia, portavoce, della professoressa Maria Grazia Cifone e del professor Enzo Sechi, responsabili rispettivamente delle attività di ricerca e delle attività assistenziali. Il professor di Orio ha ricordato che lo scopo dell’associazione è la promozione di attività di tipo scientifico, culturale e sociale finalizzate alla ricerca e alla lotta alla depressione giovanile. Gli interventi successivi hanno presentato le iniziative già realizzate (borse di studio per i giovani laureati dell’Università che abbiano rivolto la loro attenzione alla depressione o che abbiano sviluppato ricerche nel campo della storia dell’arte contemporanea; il convegno scientifico-divulgativo “I mille volti della depressione”) e quelle in fase avanzata di progettazione. Tra queste, le più significative riguardano le attività di assistenza e consulenza psicologica e medica con un collegamento organico con le famiglie e gli insegnanti; l’attivazione, attraverso l’uso di tecnologie informatiche, di canali di diretto di collegamento coi giovani; le attività di ricerca scientifica e in sinergia con altre associazioni di volontariato che operano nei campi della salute mentale. Dopo l’approvazione dei bilanci consultivo e preventivo presentati dal tesoriere Enrico Perilli, i lavori si sono conclusi con la conferma all’unanimità del direttivo e del presidente di Orio.