Madonna che scappa, attesi in diecimila 

Pronto il piano di emergenza, vietate le bottiglie di vetro e le lattine. Accessi in città controllati e contapersone in piazza

SULMONA. Riti pasquali in sicurezza, piani di evacuazione e di emergenza e ordinanza contro le bottiglie di vetro e le lattine. Tutto pronto per la “Madonna che scappa in piazza” ai tempi delle misure di sicurezza e antiterrorismo introdotte dalla circolare Gabrielli.
ORDINANZE. Sia per la processione di ieri che per quella di domani è stato predisposto il Piano di emergenza e di evacuazione, l’ordinanza sulla circolazione stradale (numero 64) e quella (numero 28) sul divieto di introduzione e utilizzo di contenitori di vetro e metallici in piazza Garibaldi. «Per questi eventi, così prestigiosi e importanti, siamo riusciti ad approntare tutte le disposizioni necessarie, secondo la legge e le nuove normative, con anticipo rispetto allo scorso anno», spiegano gli assessori Luigi Biagi e Mauro Tirimacco , «partecipando in queste settimane a una serie di riunioni, supportando gli organizzatori, in materia di safety e security, per poter garantire le condizioni di sicurezza e ordine pubblico ai tanti turisti e cittadini».
ACCESSI E PARCHEGGI. L’ingresso in città sarà consentito solo da viale della Repubblica, dalla Statale 17 e dalle rampe di accesso alla zona Peep, dal momento che domani dalle 6 alle 16 sarà chiuso l’intero centro storico compreso tra le due Circonvallazioni, inclusi gli accessi di Ponte Capograssi (altezza via Pansa- via Morrone), via Capitolina, Costa del Sagittario, via Costa del Contadino, via Della Rocca, l’accesso di via Dorrucci. Sarà, inoltre, istituito il divieto di sosta, con rimozione forzata di tutti i veicoli, lungo l’itinerario della processione e precisamente in piazza Plebiscito, corso Ovidio dall’intersezione con piazza Tresca sino a piazza Veneto, largo Faraglia, piazza Garibaldi, via Marselli, via Angeloni, via Gramsci, via Solimo, via Capitolina, via Della Cona. Per i parcheggi saranno a disposizione quelli di piazzale De Bartolomeis, dei vigili del fuoco e di Santa Chiara, dove fino al 28 aprile dalle 9 alle 20 sarà gratuita la prima ora di sosta, mentre le altre osserveranno la tariffa normale.
MISURE DI SICUREZZA. Anche quest’anno saranno predisposti 8 varchi negli ingressi di piazza Garibaldi: 3 a Largo Mercatello, 1 in via Dorrucci, 1 in via Santa Margherita, 1 nella zona sottostante la scalinata di Santa Chiara, 1 all’ingresso del parcheggio di Santa Chiara, 1 alla gradinata sotto l’acquedotto medievale. Quindici minuti prima della “corsa”, intorno a mezzogiorno, i varchi saranno ridotti a 3 (Largo Mercatello, parcheggio Santa Chiara, gradinata sotto l’acquedotto), mentre i restanti varchi diventeranno “vie di fuga”. Gli accessi saranno presidiati da personale formato, forze dell’ordine, volontari di associazioni cittadine come La Giostra cavalleresca o i Cavalieri di Malta, di Protezione civile e carabinieri in pensione. Gli steward, una cinquantina, avranno il compito di instradare ed orientare i flussi di ingresso consegnando bigliettini numerati “contapersone”, mentre la Protezione civile avrà anche il compito di governare il deflusso. Domani mattina sarà attivo anche il Centro operativo comunale (Coc) per le funzioni di assistenza alla popolazione. NO VETRO E LATTINE. Dalle 2 alle 15 di domani nel perimetro di piazza Garibaldi, dove va in scena la Madonna che scappa, c’è il divieto per bottiglie e bicchieri di vetro e lattine. Le bottiglie non potranno essere vendute da asporto o servite all’esterno da bar e locali.
TURISTI. Sono attese 10mila persone in piazza per domani e per questo vanno verso il tutto esaurito alberghi e B&B soprattutto in centro storico, dove sono molti anche i turisti stranieri. Coi lavori non ancora ultimati nella piazzola dei camper di via Japasseri, i camperesti sono stati, invece, dirottati al piazzale De Bartolomeis.
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